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CORONAVIRUS: MISURE DI CONTENIMENTO FINO AL 16 APRILE 2020

AG.RF.(redazione).31.03.2020

“riverflash” – Ieri si è riunito il Comitato tecnico scientifico per valutare la situazione in merito alla pandemia di Coronavirus e come si immaginava, le misure ristrettive sono state prorogate fino al 16 aprile 2020. Ad affermarlo è stato il ministro della Salute, Roberto Speranza. Il prossimo decreto arriverà prima della scadenza del 16, quando le aziende dovranno affrontare le nuove scadenze fiscali; servirà dunque un nuovo dl che permetta alle aziende di poter sospendere o rinviare le partita Iva e permettere dunque a tutti gli autonomi di rifiatare. Al momento sono stati stanziati 25 mld, ma ne servono ancora. Nel frattempo l’Inps ha pubblicato alcune circolari su cassa integrazione, congedo parentale e bonus baby sitter, tutto ciò con le modalità di richiesta e i requisiti. Al via le indicazioni anche sulle domande cig, per deroga pagamento diretto, così come per la richiesta della cassa integrazione da parte dei datori di lavoro che hanno dovuto interrompere o ridurre l’attività a causa del coronavirus. Le modalità di richiesta per la cassa ordinaria, l’assegno unico e la cig in deroga sono contenute in una circolare dell’Inps e può essere chiesta per un massimo di nove settimane. Per la cigo con causale Covid 19 basta un’informativa e non è necessario l’accordo con i sindacati. Non sarà conteggiata all’interno dei limiti di durata previsti per le aziende che sono nelle regole della cigo e della cigs. Non è dovuto il contributo addizionale previsto per queste ultime. Per le aziende con oltre cinque dipendenti che chiedono la cassa in deroga è necessario un accordo a livello territoriale (sono stati appena ripartiti i fondi) mentre quelle fino a cinque sono esonerate dall’accordo. Il pagamento sarà diretto per la cig in deroga mentre per gli altri casi dipenderà dal datore di lavoro che può anticipare il pagamento. Infine, la domanda per l’indennità di 600 euro prevista dal Decreto Cura Italia per i lavoratori autonomi potrà essere fatta all’Inps dal primo aprile. Lo scrive la ministra del Lavoro, Nunzia Catalfo su Twitter.

Fonte Ansa

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