6 Apr 2020
CORONAVIRUS, MENO RICOVERI: SI COMINCIA A IPOTIZZARE LA FASE 2
AG.RF.(redazione).06.04.2020
“riverflash” – Per la prima volta i dati di ieri indicano che stanno diminuendo i ricoverati per coronavirus negli ospedali (- 61%), sta calando anche il numero dei pazienti in terapia intensiva (- 17%) e diminuisce anche il numero delle vittime (525), il dato più basso dal 19 marzo scorso. Rimane più o meno costante l’aumento dei positivi giornaliero, con 2972 nuovi contagiati nelle ultime 24 ore, che porta il totale dei positivi a 91.246. “Ci sono buone notizie”, ha commentato ieri il capo della Protezione civile, Angelo Borrelli, in apertura della consueta conferenza stampa giornaliera, “ tuttavia occorre fare molta attenzione a non abbassare la guardi”. I nuovi dati “permettono” dunque di ipotizzare la “fase 2”, (sempre che questi dati vengano confermati) e si sta cominciando a riflettere su come mantenere bassa la diffusione della malattia: “Dovremmo cominciare a pensare a una fase 2, – ha spiegato Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto Superiore di Sanità – la curva ha iniziato la discesa, così come il numero dei morti, che è un altro dato importante, anche se si riferisce a chi ha contratto l’infezione due settimane fa. Tutto il sistema sta portando a un rallentamento significativo della diffusione. Questo, ha precisato, è l’unico requisito che ci consente di considerare misure alternative alle restrizioni rigorose in vigore oggi, necessarie alla nostra vita, ma che devono nello stesso tempo, mantenere il numero di infezioni sotto la soglia del famoso R0 uguale a 1, ma soprattutto contenerle al massimo possibile”. Subito dopo il Presidente ha richiamato tutti al senso di responsabilità: “Questo dato positivo, che ci aspettiamo possa essere confermato nei prossimi giorni, va conquistato giorno dopo giorno, ci indica che le misure adottate sono efficaci ma è importante mantenere rispetto e attenzione”.
Fonte: Adnkronos