AG.RF.(redazione).25.07.2020
“riverflash” – Sono stati 3 i nuovi casi di coronavirus a Roma, 9 in provincia e 6 nelle altre città del Lazio. In totale, quindi, secondo i dati emersi dalla task force regionale del 24 luglio sono 18 i nuovi contagi complessivi. Di questi tredici sono casi di importazione: nove casi di nazionalità del Bangladesh sono coda dell’ultimo volo proveniente da Dacca, due da India e due casi da Turchia.
Nel dettaglio, nella Asl Roma 1 dei tre nuovi casi nelle ultime 24h uno riguarda un uomo individuato in fase di pre-ospedalizzazione, un uomo già posto in isolamento e un uomo positivo ora trasferito allo Spallanzani avviata l’indagine epidemiologica.
Nella Asl Roma 4 sono nove i nuovi casi e riguardano persone di nazionalità del Bangladesh sono persone già note e sono la coda dell’ultimo volo speciale da Dacca.
I nuovi contagi nelle altre città del Lazio
Per quanto riguarda le province sono sei i nuovi casi nelle ultime 24h e di questi quattro nella Asl di Latina e si tratta di due persone di nazionalità Indiana con link a cluster familiare già noto e isolato. Due casi di una coppia residente in Lombardia e di rientro per una visita familiare a Formia individuata al test sierologico e successivo tampone.
Nella Asl di Rieti due nuovi casi nelle ultime 24h e riguardano due uomini di nazionalità Turca, avviata l’indagine epidemiologica, i contatti stretti non sono collaborativi e la Asl di Rieti ha chiesto l’ausilio a Forze dell’ordine.
La Asl Roma 3 ha chiuso il terzo locale nel X Municipio in pochi giorni. Dopo il caso nello stabilimento La Vela e quello all’ Old Wild West di Dragona, ora è toccato al Michelino Fish all’Infernetto.
“Il calo di attenzione può generare una ripresa dei casi giornalieri – ha commentato l’assessore regionale alla Sanità del Lazio, Alessio D’Amato – i fattori di rischio che vanno sorvegliati, rimangono i casi di importazione e la movida”.
“Il compito più importante che abbiamo in Italia è ricostruire fiducia nel Paese, e nel mondo verso l’Italia. Innovazione, scienza, ricerca, sono fondamentali per noi ma non bastano pacche sulle spalle. Dobbiamo riprendere una stagione di grandi investimenti e rilanciare questi settori come uno dei pilastri per una grande Italia e una grande Europa. Noi partiamo come sistema regionale”.
Così il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, presentando i quattro bandi per la ricerca post-Covid oggi in conferenza stampa. “Dobbiamo combattere l’idea sbagliata che i problemi si contemplano o si cavalcano – ha aggiunto – i problemi si risolvono. Siamo la seconda Regione italiana per Pil, siamo la Regione della Capitale, e vogliamo dare il nostro contributo alla rinascita italiana e siamo convinti che possiamo vivere una stagione nuova. Se ci impegniamo lasceremo alle nuove generazioni una Italia migliore di quella che abbiamo trovato noi: questa è la grande
Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..