AG.RF.(redazione).23.03.2021
“riverflash” – Il governo sta pianificando i provvedimenti del nuovo decreto che andrà in esecuzione dal prossimo 7 aprile. L’obiettivo è quello del ripristino della zona gialla per alcune regioni e il rientro a scuola fino alla terza media. Questa ipotesi verrà valutata ogni giorno in base all’andamento dei contagi: i rigoristi ritengono che i dati non consentono un allentamento della stratte o il ripristino degli spostamenti tra le regioni, mentre in maggioranza la gran parte delle forze politiche che sostiene il governo Draghi vuole la riapertura delle scuole dell’infanzia ed elementari anche in zona rossa, come ha annunciato lo stesso premier ieri in Parlamento. Tutto ciò con il rischio che i contagi possano aumentare. E allora la situazione è di stallo: una decisione definitiva sul nuovo decreto stavolta verrà presa con calma, la prossima settimana. La maggior parte dei ministri del centrodestra auspica il ripristino delle zone gialle segni un primo allentamento della stretta introdotta per il periodo di Pasqua e “non è sicuro che ci siano i margini per fare allentamenti del genere”, osservano altre fonti ministeriali: i dati esaminati appena ieri dal premier Draghi con il ministro Roberto Speranza e i rappresentanti del Cts sconsiglierebbero di abbandonare le misure attuali. Se venissero ripristinate le zone gialle potrebbe tornare in campo anche l’ipotesi di riapertura dei cinema e teatri che era ipotizzata dall’ultimo Dpcm per il 27 marzo ma che sarebbe comunque condizionata a un parere del Cts.
Categoria: Attualità | Tag: allentamenti, asl dati del 25 maggio, coronavirus, dati, dpcm, ministri del centro destra, periodo di pasqua, possibili riaperture dal 7 aprile, RF, rischio aumenti contagi, rispristino zone gialle, riverflash, roberto speranza
Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..