AG.RF.(redazione).10.03.202
L’obbligo vaccinale resta fino al 15 giugno e rimane anche la sanzione a 100 euro per chi non è vaccinato. A parlare è il sottosegretario alla salute, Andrea Costa: “ La valutazione che stiamo facendo è di verificare l’opportunità – pur mantenendo l’obbligo vaccinale fino al 15 giugno – di anticipare la possibilità per gli over 50 di andare al lavoro con il Green Pass base (anziché quello rafforzato), ossia facendo il tampone rapido ogni due giorni. Questa ipotesi potrebbe dare la possibilità di tornare al lavoro per chi non si è vaccinato e anche per allentare la tensione”. Tuttavia non c’è al momento una data precisa, ma l’ipotesi è quella di anticipare la data del 15 giugno. “Nei prossimi giorni – ha aggiunto – verrà stabilito un cronoprogramma e dal primo aprile inizierà una fase di graduale allentamento. Ci saranno situazioni in cui il green pass non sarà più necessario, ad esempio per bar, ristoranti e altri locali all’aperto. Credo sicuramente questo da aprile non sarà più necessario”. Poi si procederà con “altri allentamenti” e credo che “entro giugno avremo uno scenario che ci consentirà di arrivare all’estate senza restrizioni. Stiamo assistendo ad un lieve aumento dei contagi, non solo in Italia, ma anche in altri Paesi europei: questo però non è significativo finchè non si vede un aumento dei ricoveri, che per ora non c’è. Questo incremento è dovuto alle sottovarianti di Omicron, di cui una è più diffusiva di Omicron e si verifica soprattutto tra non vaccinati, in tutte le fasce di età, prevalentemente adolescenziali, tuttavia la maggior circolazione non si traduce in aumento di ricoveri, quindi la situazione è sotto controllo”.
Categoria: Attualità | Tag: altri allentamenti, Andrea Costa, coronavirus, cronoprogramma, green pass, incremento, ipotesi tampone, over 50, RF, ritorno al lavoro, riverflash, varianti omicron
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