AG.RF.(Maura Peripoli).20.12.2017
“riverflash” – La Roma interrompe a sorpresa, il suo cammino in Coppa Italia, dopo essere stata battuta in casa dal Torino (1 a 2), con non pochi rimpianti. Così, ai quarti, vanno i granata, ai quali sono bastati due tiri in porta per segnare 2 gol e passare il turno. Due pali, un rigore sbagliato e tante occasioni da gol non trasformate, hanno quindi portato alla sconfitta i giallorossi che, in verità, ce l’hanno messa veramente tutta per vincere una partita che immeritatamente hanno invece perso. Sicuramente a condizionare l’esito del match, ricco di emozioni, è stato anche il turnover deciso da Di Francesco per far riposare alcuni titolari: il mister infatti, questo pomeriggio, ha cambiato 10 giocatori su 11, rispetto alla partita con il Cagliari ed è uscita fuori così, una partita incredibile, con il Torino compatto e ordinato che non concedeva nulla e la Roma che faceva il “suo”, senza riuscire a concretizzare. Infatti ad andare in vantaggio sono stati i granata con De Silvestri al quale ha fatto eco Edera: 2 a 0 alla fine del primo tempo e una partita tutta in salita per i padroni di casa, nella ripresa. I giallorossi sono rientrati in campo con un altro piglio senza riuscire però a recuperare, (grazie anche al rigore sbagliato da Dzeko che avrebbe potuto riaprire la partita), segnando “soltanto” al 40esimo del secondo tempo con Schick, che non è sembrato nella sua serata migliore. Ultimi minuti per l’assalto finale, che ha visto i giallorossi andare vicinissimi al gol nell’ultimo minuto di recupero (proprio come successo contro il Cagliari), ma questa volta, non sono riusciti nell’impresa. E così per Di Francesco è arrivata anche la prima delusione: l’eliminazione (a sorpresa), dei suoi giocatori dalla Coppa Italia, non aiuta sicuramente a tre giorni dalla sfida in casa della Juventus… “Non mi lamento della prestazione – dichiarato il mister romanista a fine partita – ma abbiamo sempre i soliti problemi sotto porta: peccato perché volevamo passare il turno per crescere ancora”. Occorre però, dare merito alla Roma, di averci sempre provato e di aver creato tantissimo “Mi dispiace per la sconfitta, ma siamo stati anche molto sfortunati”, ha aggiunto il tecnico Insomma, questa Roma che “vanta” la prima difesa del campionato, gioca bene e costruisce tante occasioni da gol, è chiamata ora, (tra 72 ore), ad affrontare la delicatissima trasferta a Torino contro la Juve e tutte queste partite ravvicinate, non lasciano tempo per pensare alla sfortuna o alle occasione perse: in fondo è stata persa una battaglia e non la guerra..
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