CONTRORDINE: (PER LA GIOIA DI TUTTI I GOLOSI) : I DOLCI NON FANNO INGRASSARE!

“riverflash” – Una buona notizia per tutti i golosi: i dolci non fanno ingrassare e chi è a dieta può mangiarli, a patto che “osservi” le porzioni e stia attento al quando (la frequenza) e dal come (la voracità con cui mangia). E’ questa la nuova tendenza dei dietologi nutrizionisti i quali affermano che “in medio stat virtus” e  cioè torte e dolcetti si possono mangiare ma con “parsimonia” per non far salire l’ago della bilancia. La voracità con cui si mangia è importante, secondo gli esperti, perché “se davanti alla televisione ‘tuffate’ la mano in una scatola di biscotti e li inghiottite velocemente uno ad uno finchè non vedete la fine, vuol dire che ‘trangugiate’  il cibo e non date il tempo alla serotonina (l’ormone del buonumore e della sazietà) di entrare in funzione”. Se si sceglie una porzione “giusta”, 3 o 4 biscotti al massimo, non si fa nessun danno al proprio organismo, ci si toglie la voglia di dolce e ci si sente gratificati, specialmente quando si è a dieta. Dunque va bene concedersi ogni tanto una gratificazione ma occorre farlo in modo intelligente: il modo “giusto” è quello di consumare una fetta di torta due volte al mese o un dolcetto una volta a settimana. Si tratta di un discorso molto personale perché viene riportato che molte persone non sono capaci di alzarsi da tavola senza aver mangiato qualcosa di dolce: e allora va bene un cioccolatino, anche tutti i giorni, purchè sia con il cioccolato amaro. Per quanto riguarda poi il classico tè delle cinque con le amiche, non occorre rinunciare per forza: basta abbinare insieme alla bevanda, una fetta di torta margherita, soffice, leggera e con poche calorie. Via libera dunque ai dolci ” con equilibrio” e senza esagerare se volete tenere sotto controllo il vostro peso, ma non volete rinunciare a quella “piccola gratificazione” per il palato….