CONFERENZA STAMPA ROMA-ATALANTA, GARCIA: “DOMANI NON C’E’ ALTERNATIVA ALLA VITTORIA

AG.RF.(MP).18.04.2015

“Riverflash” – Un match point domani, pe l’eventuale sorpasso della Roma sulla Lazio. I giallorossi infatti, affronteranno l:’Atalanta in casa, all’Olimpico : (inizio ore 15.00), mentre la Lazio, la piu’ accreditata e agguerrita concorrente per la conquista del secondo posto, andra’ a giocarsela a Torino contro la Juve, una partita, almeno sulla carta, un po’ piu’ “complicata…:”. Si e’ da poco conclusa la conferenza stampa, durante la quale abbiamo visto un Rudi Garcia tranquillo come al solito, il quale ha giustamente dichiarato che domani, non ci sara’ altra alternativa alla vittoria perche’ “un’occasione cosi’, va assolutamente sfruttata” , aggiungendo anche che nessuno dei giocatori ha commentato il fatto che la squadra si trovi per la prima volta, in un anno e mezzo “solo” al terzo posto, piuttosto “i miei giocatori sono concentrati esclusivamente sulla partita di domani…”. Ma c’e’ un’emergenza a centrocampo, con Pjanic ancora in forse! Come la gestira’ il mister? “Keita e’ convocabile e potra’ darci una mano, mentre per quanto riguarda gli altri, Gervinho non verra’ convocato; comunque per quanto riguarda il centrocampo, non sono senza soluzioni e penso sempre che sia meglio far giocare quelli che sono al 100%, rispetto a chi non e’ al massimo”. E Totti? ” Lo stiamo gestendo bene e sappiamo che quando e’ al massimo, e’ un vantaggio e una sicurezza per tutti noi”. Alla luce dei prossimi risultati quindi, il derby tra Lazio e Roma, potrebbe risultare decisivo per il secondo posto……. Scontata la risposta di Garcia: ” Oggi c’e da pensare solo all’Atalanta, che non sara’ una partita facile….io mi aspetto una partita complicata…ma noi cercheremo in tutti i modi di conquistare i 3 punti, occorrera’ aggirare eventuali barricate, cercando di segnare subito, ma stando attenti in difesa”. Infine un commento sulle parole de presidente Pallotta, che vuole “sbarazzarsi” dei tifosi violenti: “Io preferisco sempre avere i miei tifosi vicini, la Roma non e’ solo squadra e allenatore, ma anche dirigenti che devono preoccuparsi dei tifosi, affinche’ possano venire tranquilli allo stadio, con le proprie famiglie: in questo caso il presidente Pallotta, e’ una benedizione per la Roma, perche’ si preoccupa di tutto cio’….”.