CONFEDERATION CUP: LA NIGERIA GIOCA A TENNIS CON TAHITI, 6-1

(riverflash) – La Nigeria stravince l’ultima sfida del primo turno di qualificazione della Confederations Cup. Gli africani dilagano con la tripletta di Oduamadi, la doppietta di Elderson e un autogol. Soddisfazione anche di Tahiti per la rete di  J.Tehau.

La Confederations Cup ormai è entrata nel vivo. Dopo le vittorie di Brasile, Italia e dei campioni d’Europa della Spagna, il primo turno di qualificazione si chiude allo stadio Mineirao di Belo Horizonte tra Tahiti, squadra poco tecnica ma tenace che nell’ultima amichevole prima del torneo ha strappato un pareggio contro gli azzurri di Cesare Prandelli, e la Nigeria arrivata in Sud America solo 48 ore prima dell’incontro per un problema legato ai premi partita. Tahiti scende in campo con Samin tra i pali, difesa molto chiusa con Vallar-Ludivion al centro e Simon-J.Tehau sulle fasce. A centrocampo il trio Bourebare-Caroine-Aitamai, e sugli esterni A.Tehau-Chong Hue. La fase offensiva è affidata all’unica punta Vahirua. Gli africani schierano Enyeama in porta, la fase difensiva è affidata ad Ambrose-Echiejile sulle fasce laterali e Omeruo-Oboabona al centro. Nella zona centrale del campo la Nigeria si affida a grande qualità con Ogude-Mikel-Mba. In avanti il tecnico Stephen Keshi sceglie un tridente formato da Musa-Oduamadi-Ujah. Si vede fin dai primi minuti di gara, la differenza di potenziale tra le due squadre e alla Nigeria servono solo 2 minuti per portarsi in vantaggio: Echiejile dai venticinque metri prova la conclusione, la sfera viene deviata per ben due volte, ingannando il portiere del Tahiti Samin prima di entrare in rete. Poco prima del 10′ di gioco, Oduamadi con una finta riesce a superare due difensori del Tahiti e una volta davanti al portiere non fallisce per il raddoppio degli africani. La Nigeria va vicinissimo alla terza rete con Musa, il quale una volta entrato in area salta anche il portiere Samin, e con la porta completamente vuota, incespica sulla sfera e spreca un occasione importantissima calciando fuori. Grave errore del portiere Samin, il quale non blocca la sfera e la regala a Oduamadi, che con il piattone non sbaglia per il 3-0 dei nigeriani. Nella ripresa le emozioni non mancano e si parte subito con la rete del difensore del Tahiti Jonathan Tehau, il quale accorcia le distanze con un preciso colpo di testa da calcio d’angolo. Il Tahiti è molto sfortunato e alla mezz’ora del secondo tempo subisce un altra rete: Oduamadi converge in area e mette al centro, sulla sfera si fionda J.Tehau che devia male e infila la sfera nella propria porta. La Nigeria non si placa e al 76′ di gioco Oduamadi trova la tripletta personale appoggiando in rete un cross basso del nuovo entrato Ideye. Negli ultimi minuti di gara, gli africani dilagano ancora con Echiejile, il quale riesce a pescare la sfera in area e con un preciso sinistro sigla il 6-1. Sfuma nel finale un altra occasione netta per la Nigeria con Ideye, il quale supera la difesa del Tahiti ma si fa ipnotizzare dal portiere Samin.

TAHITI-NIGERIA:  1-6 (0-3)

Echiejile (N) al 5’, Oduamadi (N) al 10’ e al 26’, J.Tehau (T) al 54’, J.Tehau (T) autorete al 69’, Oduamadi (N) al 76’, Echiejile (N) al 80’

di Daniele Giacinti  (AG.RF  17.06.2013)