18 Set 2013
COMUNE DI ROMA, NON PIU’ AUTO BLU PER GLI ASSESSORI MA I COSTI RESTANO INVARIATI: ECCO PERCHE’
“riverflash” – Un milione l’anno: è questo il costo per il parco vetture e i parcheggi che contengono le auto blu che i Comune di Roma ha tolto agli assessori. Insomma il risultato non cambia e i costi per l’amministrazione capitolina, restano invariati; sono circa centomila euro al mese i soldi impiegati per tutto l’autoparco. Il sindaco di Roma, Ignazio Marino, aveva annunciato qualche tempo fà, di aver eliminato le auto blu per gli assessori, che rappresentano un spesa aggiuntiva ma nei fatti nulla è cambiato. Molte sono state le proteste in merito, da parte di alcuni quale ad esempio Alessandro Onorato, capogruppo dell’Unione di Centro di Roma, il quale ha dichiarato: “abbiamo un sindaco che da una parte inneggia alla mobilità alternativa, dall’altro gira con la scorta, senza avere il coraggio di spostare gli autisti al trasporto dei disabili e risparmiare così 10 milioni di euro. Bisognerebbe piantarla con gli slogan e passare finalmente ai fatti”. Onorato è l’unico capogruppo, insieme a Marcello De Vito del Movimento 5 stelle, ad aver formalmente rinunciato all’auto blu. “L’unica differenza rispetto al passato è che gli autisti restano al garage ad aspettare la chiamata degli assessori, ma senza alcun risparmio per il Campidoglio”, ha invece aggiunto Fabrizio Ghera, consigliere dell’assemblea capitolina. A scoprire “l’inghippo” dell’autorimessa, ci ha pensato la commissione consiliare sul bilancio, un anno fa, presieduta allora da Federico Guidi (Pdl). La commissione, all’unanimità, aveva votato un atto di indirizzo all’amministrazione, affinché si impegnasse a ridiscutere il contratto d’affitto, ormai troppo oneroso. Da allora, però, non è stato fatto nulla. Ed è per questo che Guidi ha ribadito che “si tratta di una vicenda di spreco di denaro pubblico che andrebbe al più presto risolta perché è inammissibile continuare a pagare l’affitto di un garage privato, quando l’amministrazione avrebbe a disposizione una struttura di proprietà, perfettamente equivalente e anzi attualmente sotto utilizzata”. Infatti a poco più di due chilometri di distanza, nell’area degli ex mercati generali di via Ostiense, c’è un altro parcheggio sotterraneo, passato dal Demanio al Comune negli ultimi anni: è di proprietà di Palazzo Senatorio, ma lì attualmente ci sono pochissime auto parcheggiate.