COLLABORAZIONE TRA ASL E ROMA CAPITALE PIU’ STRETTA CON LA NOMINA DEI DELEGATI ASL; ASSOTUTELA: “NON SIANO DELEGATI DI PIETRA”

AG.RF.(MP).07.02.2014.(ore 6.56)

“riverflash” – “Dal 3 febbraio la collaborazione tra Asl e Roma Capitale diventa più stretta, grazie alla nomina dei delegati del sindaco per la Sanità che sono, nell’ordine: Alessandro De Luca per la Asl Roma A, Marina Moscatelli per la Asl Roma B, Antonio Bertolini per la Asl Roma C, Laura Reali per la Asl Roma D e Danilo Amelina per la Asl Roma E”. Lo ha annunciato il presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato: “Nel formulare i migliori auguri ai delegati, auspichiamo che questi non siano convitati di pietra, come è avvenuto in tutti questi anni, ma diventino invece uno stimolo affinché le aziende sanitarie siano sempre più vicine ai cittadini e le amministrazioni Asl diventino sempre più trasparenti. Compito di tali figure, la definizione, la verifica dei piani sanitari e il collegamento tra le aziende e l’amministrazione capitolina e dei municipi, attraverso i servizi sociali. Chiediamo perciò ai delegati, nell’espletamento dei propri compiti, di rendere trasparente anche il proprio operato. Mi chiedo quanti tra i quasi tre milioni di romani, conoscano l’esistenza di questa figura che invece, dovrebbe essere proprio il tramite tra i cittadini e chi amministra i servizi sanitari. I delegati, che collaboreranno con i direttori delle Asl e con l’assessorato ai Servizi sociali di Roma Capitale – in linea con le linee di governo indicate dalla Regione Lazio – nella fase che si va aprendo, dovranno sollecitare l’istituzione dei presidi territoriali affinché diventino punto di riferimento per l’assistenza primaria. Non è un caso che i professionisti individuati provengano, in prevalenza, dalla medicina territoriale e proprio per tale motivo ci aspettiamo un cambio di passo”.