Coppa di Africa dal 13 gennaio
header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

CLANDESTINI VIA AEREA E MIGRANTI VIA MARE: DOVE STA LA DIFFERENZA?

images

AG.RF.(MP).10.10.2014

“riverflash” – E’ di pochi giorni fa la notizia che dall’aeroporto di Fiumicino sono spariti 500 “clandestini” Algerini, e tutti giù a gridare allo scandalo, al fatto che la polizia è incapace a fare rispettare le nostre leggi, a proteggere le nostre frontiere e così via. Inoltre sappiamo bene ormai da anni che ogni giorno arrivano dal mare a Lampedusa e in Sicilia centinaia, a volte migliaia di “migranti” che partono dalla Libia (anche, qui, non ci dobbiamo scordare che abbiamo dato il nostro aiuto alla coalizione franco-inglese-americana a sconfiggere e trucidare Gheddafi che prima faceva da argine ad una simile migrazione: bel risultato…).

E allora mi chiedo: dove sta la differenza? Sappiamo tutti benissimo che, in base a consolidate leggi in vigore in tutto il mondo, per recarsi in uno stato straniero, bisogna avere il passaporto ed il visto rilasciato dal consolato di quello stato. Bene: gli algerini arrivati a Fiumicino non avevano il visto e quindi sarebbe stato giusto fermarli e rimandarli a casa loro… Ma neppure quelli che arrivano via mare hanno il visto, a volte neppure il passaporto, e allora, dove sta la differenza? Qualcuno potrà obiettare che quelli che arrivano via mare sono dei poveracci, mentre quelli che arrivano via aerea sono signori: niente di più sbagliato, quelli che arrivano via mare pagano i trafficanti di clandestini oltre mille Euro, mentre un biglietto via aerea da Algeri a Roma costa poche centinaia di Euro. Inoltre non ci dobbiamo scordare che con il nostro buonismo e con l’operazione “mare nostrum” abbiamo incentivato questi traffici facendo guadagnare enormi somme ai trafficanti: ormai tutto il mondo sa che la nostra marina li salva e che sono poi portati in strutture di primo aiuto e di asilo, poi vengono trasferiti in alberghi in tutta Italia a spese di noi contribuenti e, dagli alberghi, possono andarsene  come e quando vogliono. Quindi, a voler ben guardare, dove sta la differenza fra chi arriva via mare o via aerea? Forse è stata una fortuna che gli algerini arrivati a Fiumicino siano scappati, almeno non abbiamo dovuto pagare loro l’albergo e la prima assistenza…

Per un senso più ampio di giustizia e di buonismo ipocrita all’italiana, propongo al nostro ministro degli interni di fare partire un’analoga operazione umanitaria: “caelum nostrum”, per soccorrere i migranti che arrivano negli aeroporti senza passaporto. Per analogia coi primi, invece che gridare allo scandalo se dall’aeroporto di Fiumicino ne spariscono 500, si dovrebbero assistere, portarli in albergo a spese nostre e poi, dall’albergo, lasciarli andare dove vogliono…..

La stampa ed i mass media stanno persino usando il termine : “migranti” che genera nell’ascoltatore un senso di misericordia e di accoglienza, per non usare il termine “clandestini”, che ha un’accezione negativa, perché? Perché siamo buoni o perché c’è sotto qualche grosso interesse che non ci dicono? Dallo scorso maggio è anche in vigore la legge 67/2014 che abolisce il reato di clandestinità, allora perché non eliminiamo anche la necessità del visto per entrare in Italia? Perché ci stupiamo se 500 algerini scappano dall’aeroporto e si dileguano come clandestini? Se vale quella legge, hanno affatto bene a scappare, tanto non sarebbero perseguibili “a norma di legge”.

Dicono che per trovare dove sta la colpa si deve capire il movente, bene, qui ne possiamo scorgere due molto chiari e semplici:

  • i soldi guadagnati dei trafficanti di uomini che, molto probabilmente, arrivano alla mafia, collusa con la politica.

  • Tutte le strutture di prima accoglienza che sono pagate e rimborsate dallo stato, ma a chi sono pagate? A quali ditte, organizzazioni, enti, che, guarda caso sono in Sicilia, la patria della mafia?

Col tempo ho capito  che i nostri politici non sono per niente buoni: appena possono si sbranano e cercano di sconfiggersi in qualsiasi modo, anche usando colpi bassi, come coi migranti sono così buoni e caritatevoli?

Lasciamo “ai posteri l’ardua sentenza”.

Nessun Commento »

Puoi lasciare una risposta, oppure fare un trackback dal tuo sito.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Lascia un commento


Heads up! You are attempting to upload an invalid image. If saved, this image will not display with your comment.

*