AG.RF 12.04.2015 (ore 22:35)
(riverflash) – Bisogna risalire al 1986 per trovare un ciclista capace di vincere nello stesso anno Milano-Sanremo e Parigi Roubaix. Allora ci riuscì Sean Kelly, oggi c’è riuscito John Degenkolb che ha raggiunto i battistrada Lampaert e Van Avermaet a 6 chilometri da Roubaix, con un’azione in compagnia di De Backer. Poco prima dell’entrata nel velodromo si è aggiunto al gruppo di testa Stybar, compagno di squadra di Terpstra, vincitore della passata edizione, che con i suoi attacchi ha messo in difficoltà Kristoff, il laureato del Giro delle Fiandre. Sono stati sei corridori a giocarsi la volata e ha vinto senza problemi Degenkolb, il più veloce del gruppetto, davanti a Van Avermaet e Stybar. Quarto Boom, che all’ultimo Tour de France ha vinto la tappa con il pavé. Migliore degli italiani è stato Marcato, 22esimo davanti a Peter Sagan, costretto a cambiare la bicicletta quando si decideva la corsa. L’Inferno del Nord, come viene definita la Parigi-Roubaix, presenta 27 settori lastricati in pavé che hanno indotto al ritiro prima di metà tappa Devolder e Steegmans, considerati gli uomini di punta della Trek. Jurgen Roelandts, in testa fino ai 10 chilometri finali, ha ceduto nel finale.
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