17 Mar 2013
CICLISMO: CIOLEK BRUCIA SAGAN SUL TRAGUARDO DELLA MILANO-SANREMO
(riverflash) – Il tedesco Gerald Ciolek ha ottenuto a 26 anni la più importante vittoria della sua carriera con uno sprint che gli ha permesso di piegare sul traguardo lo slovacco Peter Sagan. Questione di centimetri, ma la Milano-Sanremo 2013 si è vinta così. Una corsa flagellata dal maltempo , accorciata da 298 km a 245 km, con la soppressione della salita al Turchino dove era caduta una copiosa nevicata. A Ovada, km 117, i corridori sono saliti sui bus delle rispettive squadre, attraverso l’autostrada, si sono trasferiti ad Arenzano, km 160. Soppressa anche la discesa de Le Manie, ritenuta troppo pericolosa per l’asfalto bagnato dalla pioggia, si è ripartiti da Cogololeto con i distacchi che i corrdiri avevano prima del Turchino.
Sulla Cipressa attacco del campione del mondo Gibert, mentre sul poggio tentavano la fuga decisiva Chavanel e Stennard. In discesa vengono raggiunti e a Sanremo si presentano in 6 per la volata. Il favorito Sagan commette l’errore di uscire allo scoperto ai 300 finali per rintuzzare un tentativo di Chavanel e proprio sul traguardo non ha la forza per reagire al finish di Ciolek, della MTN Qhubeka, prima squadra africana a vincere la classica di primavera. Terzo Fabian Cancellara e primo degli italiani Luca Paolini, quinto. Si è ritirato Vincenzo Nibali.
AG.RF 17.03.2013