AG.RF.(redazione).02.11.2023
“riverflash” Il popolo romanista in questo periodo è in fermento e si sta chiedendo che fine abbia fatto Chris Smalling. E’ tanto tempo infatti, che il difensore inglese non è più in forma, si sta allenando (da solo…), ma il suo ginocchio non guarisce anzi, l’altro giorno non si è presentato all’allenamento e con il permesso della società, è volato a Londra per cercare di capire quali siano effettivamente, le sue condizioni fisiche. La Roma è in difficoltà in questo periodo, Mourinho deve fare i conti con l’emergenza difesa (Smalling è fuori da settembre) e appare amareggiato e deluso dal suo difensore, reo secondo lui, di uno scarso sacrificio e anche secondo le voci, indispettito per la richiesta di fermarsi ancora dopo la sosta di ottobre, visto che dagli esami effettuati, non ci sono controindicazioni a reintegrarlo nel gruppo. La “colonna” della Roma, non è dunque disponibile, il calendario dei giallorossi è fittissimo e il “povero” Cristante” è sottoposto ad un lavoro pesantissimo, parando questa situazione, finchè la salute fisica lo sorreggerà… La situazione di Smalling viene resa poi più complicata dal fatto che il giocatore è restio ad assumere farmaci e antidolorifici e ciò allunga notevolmente i tempi di recupero. Il consulto a Londra ha scongiurato l’operazione e ora si spera di vederlo in campo il 26 novembre contro l’Udinese. Nel frattempo al giocatore sfortunato, hanno svaligiato la casa per la seconda volta: secondo le prime ricostruzioni degli investigatori, si sarebbe trattato di una banda di professionisti.
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