AG.RF.(redazione).03.12.2020
“riverflash” – La Lazio a un passo dagli ottavi in Champions League, grazie al pareggio in rimonta, ottenuto con il rigore trasformato da Immobile. E’ finita 1 a 1 una trasferta difficile per la squadra di Inzaghi, che non si è fatta intimidire dal gol del vantaggio di Guerriero, sfiorando anzi l’impresa a Dortmund: ora basterà un pareggio all’Olimpico il prossimo 8 dicembre, contro il Bruges. Si tratterebbe di un traguardo che manca da 20 anni, quando lo stesso Simone Inzaghi era un giocatore di quella squadra. Il mister ha schierato ieri Reina tra i pali, a centro campo Milinkovic-Savic e in attacco, Immobile con Correa, mentre Favre si affida al giovanissimo Bellingham, classe 2003, per sostituire Haaland. I biancocelesti iniziano bene, facendo girare la palla e concedendo pochissimi spazi. Al 15esimo del primo tempo arriva una buona occasione per Correa e al 27esimo Milinkovic trovandosi da solo in centro area, passa ad Acerbi in fuori gioco, vanificando così una possibile occasione. Il Borussia fatica un po’ perché l’assenza di Haaland si sente, ma ad un minuto dalla fine del primo tempo, i padroni di casa sfruttano un errore di Milinkovic a centrocampo per colpire in contropiede e Guerreiro, va a segnare il gol del vantaggio che sa di beffa, perché la Lazio aveva giocato un ottimo primo tempo. In avvio di ripresa Luis Alberto prova a sorprendere il Borussia con un tiro da fuori che finisce alto e Immobile al 61’, sfiora il pareggio con un tiro deviato in angolo da Burki con una grande parata. Cinque minuti dopo però, viene concesso un rigore per un ingenuo fallo di Schulz: proprio lui dopo pochi secondi, prova a farsi perdonare con un tiro da ottima posizione, che va fuori. All’87esimo poi, i biancocelesti sfiorano l’impresa con un tiro di Immobile deviato in angolo e al 94esimo Pereira calcia un’ottima punizione ma Burki vola e para. Finisce così una partita che la squadra di Inzaghi avrebbe potuto vincere. Soddisfatto il mister a fine partita, anche se sperava di chiudere i conti con un turno d’anticipo: “Solitamente con 9 punti sei già qualificato, meritavamo qualcosa in più, ma va bene così, siamo a un passo da un traguardo che manca da 20 anni, ho visto ieri una grande squadra”.
Il Tabellino
BORUSSIA DORTMUND (3-4-3): Bürki; Piszczek, Akanji, Hummels; Morey, Delaney, Bellingham (43′ st Witsel), Guerreiro (17′ st Schulz); Reyna, Reus (30′ st Sancho), Hazard (31′ st Brandt). A disposizione: Unbehaun, Hitz, Zagadou, Dahoud, Moukoko, Passlack. Allenatore: Favre
LAZIO (3-5-2): Reina; Patric, Hoedt, Acerbi; Marusic, Milinkovic (34′ st Caicedo), Leiva (24′ st Akpa Akpro), Luis Alberto (35′ st Escalante), Fares (24′ st Lazzari); Immobile, Correa (25′ st Pereira). A disposizione: Strakosha, Luiz Felipe, Radu, Cataldi, Parolo, Alia, Anderson. Allenatore: Inzaghi
ARBITRO: Lahoz (Spagna)
MARCATORI: 44′ pt Guerreiro (B), 22′ st rig. Immobile (L)
NOTE: Recupero: 0′ e 4′
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