AG.RF.(MP).28.09.2015
“riverflash” – Una vittoria: è questo il regalo che Rudi Garcia ha chiesto ai suoi giocatori per la partita di domani in Champions, in casa del Bate Borisov. Richiesta pretenziosa? Assolutamente no, se non fosse per il fatto che il tecnico giallorosso è partito alla volta di Minsk, con gli uomini “contati”, 21 in tutto (viste le assenze “importanti” per gli infortuni subiti da Dzeko, Keita e Totti nella partita di sabato contro il Carpi), “ e anche se per la partita di domani, non avrò a disposizione la rosa al completo, so di certo che ci sarà più solidità, perché tutti si impegneranno al massimo proprio in virtù di tali assenze”. Garcia dunque, si è presentato così in conferenza stampa, insieme a Nadja Nainggolan per parlare del Bate Borisov, avversario “non facile e da non sottovalutare perché ha tanta esperienza in campo europeo; inoltre ha uno stadio di qualità e tutto il tifo casalingo dalla sua parte”. Ma quale sarà il tridente d’attacco? Difficile dirlo, probabilmente verrà affidato a Salah-Iturbe-Gervinho, ma esiste anche la possibilità di rivedere Florenzi attaccante e per Nainggolan si profila grande responsabilità nella regia del gioco, vista l’assenza di Keita…. “io faccio il giocatore – ha dichiarato il centrocampista belga – e devo sempre mettermi a disposizione, quindi farò quello che il mister mi chiede, anche se si tratterà di un ruolo che non è propriamente il mio….”. Domani quindi con una vittoria, la strada in Champions sarebbe decisamente più agevole…. “Ritengo fondamentali, le 3 prossime partite, quella di domani e il doppio spareggio col Leverkusen – ha aggiunto il tecnico giallorosso, saranno fondamentali – queste 3 partite sono importanti, ogni volta che si vince si fa un passo in avanti verso la qualificazione. Il punto che abbiamo preso con il Barcellona, ci deve dare fiducia ma domani è un’altra storia. Ci dobbiamo far trovare pronti qualunque formazione metterò in campo dall’inizio”. Ecco perché egli ha chiesto ripetutamente la vittoria come regalo per la sua 100esima panchina: “Perché non ho affatto perso l’entusiasmo per la mia Roma, sono sempre fiero di essere alla guida di questa squadra: la rosa è cambiata ma è sempre interessante provare a mettere sul campo un gioco che ci porti a vincere prima di tutto e giocare bene….e spero proprio di avere domani, questo regalo…”.
Categoria: Calcio | Tag: "riverflash RF", 100esima panchina, bate borisov, Garcia, Keita, Nainggolan, regalo, Roma, ruolo di regista, trasferta, vittoria
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