22 Gen 2013
Caso Pomigliano: respinto il ricorso della Fiom
(riverflash) – Sempre più teso il clima fra i metalmeccanici della Fiat nel napoletano. É stato respinto stamattina al Tribunale di Roma il ricorso della Fiom contro i 19 licenziamenti annunciati da Fabbrica Italia Pomigliano. Tre mesi fa la Corte d’Appello di Roma imponeva la reintegrazione di 19 dei 145 cassintegrati del sindacato CGIL. L’azienda ha reso i posti di lavoro richiesti, destituendo però contemporaneamente altri 19 operai. La leadership della Fiat, dopo svariati incontri e mobilitazioni dei sindacati, ha però lasciato invariate le sue posizioni, dando vita ad un clima di rabbia e ingiustizia fra i lavoratori. Il sindacato ha citato di conseguenza in giudizio l’azienda di fronte all’evidente discriminazione nei confronti dei suoi lavoratori. La vittoria di fronte ai giudici da parte dell’amministrazione ha creato scompiglio fra varie figure istituzionali. La Fornero chiede esplicitamente alla Fiat di bloccare i licenziamenti: “Constato con rammarico e preoccupazione – scrive il ministro del Lavoro – la novità che fa evolvere le relazioni industriali nel senso dello scontro e dell’indurimento della contrapposizione; la mancanza di una volontà di dialogo da entrambe le parti; l’assenza di una posizione comune da parte sindacale”.
AG. RF. 22/01/2013