15 Mag 2013
CANTIERE DI CHIOMONTE: ASSALTO NO TAV NELLA NOTTE
“riverflash” – erano circa le 3 di notte quando una trentina di persone a volto coperto, hanno assaltato il cantiere di Chiomonte dove si sta lavorando alla costruzione della linea veloce Torino – Lione; sono arrivati lanciando razzi e bengala e danneggiando un mezzo che ha preso fuoco. La polizia è subito intervenuta lanciando lacrimogeni per fermare i protestanti e sono state sequestrate sul posto, diverse molotov e un maxi petardo mentre si sta facendo il bilancio dei danni subiti. Il ministro dell’Interno Angelino Alfano, giunto in prefettura a Torino per il vertice sulla sicurezza, ha dichiarato: “non ci lasceremo intimorire da questi fatti; In Italia comanda lo Stato e lo Stato non si fa sopraffare da delinquenti, abbiamo risorse e mezzi per rispondere a queste provocazioni e vinceremo queste legali resistenze”. Anche il sindaco di Torino, Piero Fassino, è intervenuto sulla questione affermando condannando gli episodi accaduti “si tratta di fatti gravissimo che per modalità e violenza fanno tornare alla mente anni del passato, segnati da episodi tristi e bui che il Paese non vuole più conoscere ed è inaccettabile qualsiasi episodio di violenza a prescindere da quale sia l’opinione sulla Tav”. Anche il ministro delle infrastrutture, Maurizio Lupi, ha fortemente condannato l’episodio “i delinquenti che hanno assaltato il cantiere di Chiomonte, sappiano che la loro violenza non ferrmerà un’opera fondamentale e strategica per l’Italia e l’Europa, sulla quale intendiamo andare aventi attraverso il dialogo e il confronto con le popolazioni locali, perché con la violenza non si è mai ottenuto nulla”.
AG.RF. (15.05.2013