29 Nov 2013
CANCELLAZIONE DELLA SECONDA RATA IMU SULLA PRIMA CASA TRA POLEMICHE E MANCANZA DI CHIAREZZA
AG.RF.(MP).29.11.2013
“riverflash” – La prima cosa che viene spontanea da dire è: ma qualcuno è in grado di fare chiarezza? Non si sono accorti che esistono anche i cittadini? In merito alla vicenda della cancellazione della seconda rata Imu sulla prima casa, stiamo assistendo ad un vero e proprio “caos” (il termine è piuttosto “gentile”…. ), perché il governo sembra voler fare il “gioco delle 3 carte” in merito alla vicenda e gli italiani non ne possono veramente più; posizione pienamente appoggiata da Piero Fassino che chiede chiarezza, perché “non si può abusare ulteriormente, della pazienza dei cittadini”. E sulla stessa lunghezza d’onda è anche il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia che definisce tutti i vari ripensamenti in merito alla “rata sì, rata no”, “una follia” che potrebbe addirittura portare allo scontro istituzionale”. Il motivo principale delle polemiche sorte in questi giorni è relativo al decreto che ha appena cancellato la seconda rata dell’Imu sull’abitazione principale. Ed ecco la sorpresa: i cittadini dei comuni che hanno alzato l’aliquota base fissata al 4 per mille (si può arrivare al 6 per mille) dovranno pagare metà dell’aumento, in virtù di quanto specificato nel testo in cui è scritto che il governo compenserà questi Comuni solo del 50% della differenza.(cioè meta’ della quota eccedente l’aliquota standard che i Comuni hanno deciso di ritoccare al rialzo e che dovrà essere versata entro metà gennaio). Una stangata allora? No, “una stangatina” che sembra andare molto nella logica del “se non è zuppa e pan bagnato”….. mentre gli italiani, quelli che per primi dovrebbero avere “notizie certe”… stanno a guardare…..