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A CAMOGLI SI APRE IL SIPARIO DEL FESTIVAL DELLA COMUNICAZIONE

comunicazione_camogli_fesival-m8cqgd3h415xxk76xt5nudxz1xhz2rsih5zn4i3q24di Maria Michela D’Alessandro (AG.RF. 10.09.2015) (river flash) – Spente le candeline del secondo compleanno del Festival della Comunicazione di Camogli, alle 17:30 è stato il linguista Tullio De Mauro ad aprire la rassegna con “Il linguaggio degli italiani dall’Unità d’Italia ad oggi”. È proprio il linguaggio, la sua evoluzione, ad essere il protagonista della seconda edizione del festival ideato e diretto da Rosangela Bonsignorio e Danco Singer. 

Presentato lo scorso 20 aprile nella sede Rai di Milano, il programma dei prossimi tre giorni sarà fitto di incontri, spettacoli, film, workshop per ragazzi e adulti, laboratori per bambini e ragazzi, mostre, installazioni, escursioni e perfino degli “extra” caratterizzati da merende per grandi e piccoli. Immancabili i grandi nomi del panorama della comunicazione italiana, intellettuali, giornalisti, scrittori, personaggi della televisione, musicisti, registi. Tra gli ospiti Marco Tullio Giordana, Gianfranco Marrone, Aldo Cazzullo, Mario Calabresi, Pierluigi Pardo, David Parenzo, Corrado Augias, Pupi Avati, Marco Travaglio, Patrizia Violi, Beppe Severgnini, Concita De Gregorio e tanti altri. Quattro le aree tematiche sulle quali i centoventi ospiti discuteranno e si confronteranno: il linguaggio della cultura digitale, delle arti, delle imprese e quello scientifico.

Per le vie di Camogli i ritratti di Leonardo Céndamo daranno vita ad delle mostre organizzate in occasione del festival, insieme a “Cibo 2.0 e comunicazione” nella Galleria P46, “Carlo Rognoni: quei pesci che vengono da lontano” al Castel Dragone e “Zoom – Fotografia Italiana dalla Collezione Remotti” e presso la Fondazione Remotti. La spiaggia di Camogli sarà invece il teatro dell’installazione di Maurizio Wurtz, “Salviamo il Mediterraneo!”. Tutte le iniziative, gratuite, metteranno a confronto i comunicatori di oggi, dando la possibilità a quelli del domani di ragionare e incontrarsi. 

La chiusura della kermesse, fissata per domenica 12 alle 19 in Piazza Ido Battistone, è affidata a Umberto Eco con la lectio magistralis dal titolo “Tu, lei, la memoria e l’insulto”.

La manifestazione è promossa da Regione Liguria, da Encyclomedia Publishers e dal Comune di Camogli, in collaborazione con Istituto Italiano di Tecnologia di Genova, Talent Garden di Genova, Ente Parco di Portofino e Area Marina Protetta di Portofino.

Sul sito www.festivalcomunicazione.it tutte le dirette e la possibilità di seguire il festival anche dai canali social grazia anche  all’hashtag #festivalcom.

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