14 Apr 2013
CALCIO: ANDREAZZOLI CONTRO I GIORNALISTI “BASTA CON POLEMICHE E COSE INVENTATE”
(riverflash) – Andreazzoli si è presentato agguerrito ieri, nella saletta di Trigoria dove, com’è consuetudine, si svolge la conferenza stampa che anticipa la partita della Roma. E’ abbastanza scuro in volto e dichiara subito di avercela con la stampa, con le voci “inventate che fanno male alla Roma” e con le polemiche sterili e inutili. Non gli è andata giù infatti, la polemica creata intorno a Pablo Daniel Osvaldo “non è vero che rappresenta un caso nello spogliatoio giallorosso” ci ha tenuto a precisare, “basta con le polemiche: chi inventa voci di mercato fa solo male alla Roma”. Si è presentato così il tecnico della Roma per l’incontro con i giornalisti e sembrava strano vederlo con quell’atteggiamento infastidito, lui che si è sempre dimostrato molto pacato e sereno. Gli ha dato molto fastidio che la stampa abbia criticato l’approccio della squadra nel derby della scorsa settimana e non ci sta: ha difeso i suoi giocatori dicendo che nei primi 15 minuti del match, è mancato solo il gol e che la squadra ha sofferto solo per un po’ dopo il gol della Lazio. “Dopo il rigore sbagliato dalla Lazio, siamo stati esemplari, avremmo potuto perdere ma anche vincere”, ha aggiunto. Poi è ritornato su Osvaldo perché le critiche al giocatore che lui definisce “un grande”, non gli sono andate proprio giù e si è rammaricato del fatto che il giocatore non riesca ancora ad ottenere pienamente quello che è nelle sue possibilità. Alcune situazioni, secondo Andreazzoli, sono state quindi ingigantite dalla carta stampata e quando si racconta di fatti accaduti nello spogliatoio, si altera ancora di più rispondendo che “in tutti gli spogliatoi capitano situazioni prima della partita, ma sono fatti privati e non si vanno a raccontare fuori: sono cose di ordinaria amministrazione”. Il tecnico poi ha parlato della possibilità di rimanere con la squadra al nord dopo la partita contro il Torino, in vista della semifinale di ritorno contro l’Inter che si svolgerà giovedì sera e per la quale servirà “molta concentrazione perché la squadra spesso tende a distrarsi” ed ha concluso la sua conferenza ribadendo il concetto che più gli sta a cuore. “ a voi giornalisti dico che non voglio togliervi il diritto di critica ma non si possono inventare le situazioni, così come non si può fare il mercato della Roma sui giornali: scrivere che un giocatore non sarà più della Roma non giova a nessuno e destabilizza e così non si fa certamente il bene della squadra”.
AG.RF. (MP) 14.04.2013