CAGLIARI ROMA: I “BABIES” HANNO CAMBIATO L’IMMAGINE DELLA SQUADRA….E UN “CERTO” VERDE HA FATTO IL RESTO….

AG.RF.(Maura Peripoli).08.02.2015

“riverflash” – Metti insieme tre “piccoli gioiellini”, buttali in campo e stai a guardare. La Roma ha vinto oggi (1 a 2) sul difficile campo del Sant’Elia a Cagliari, la partita forse “più delicata” di tutto il campionato, quella che avrebbe potuto sancire “il crollo definitivo” di una squadra che fu, o decretare di fatto l’uscita da un periodo che definire sfortunato, sembra anche limitativo. Oggi mancavano all’appello, ben 12 giocatori, tra infortuni, squalifiche e assenze “giustificate” ed era veramente complicato per Rudi Garcia, mandare in campo “la formazione migliore” nell’emergenza, come aveva lui stesso dichiarato ieri in conferenza stampa, ben consapevole del fatto che, pur provando a rimescolare il “pallottoliere”, i giocatori erano comunque “contati” e non sarebbero certo aumentati. Questa volta il tecnico giallorosso, ha voluto mandare in campo dal primo minuto il diciottenne napoletano (classe 1996), Daniele Verde, che ha perfettamente vestito i panni dello slogan della Roma della scorsa stagione: “Nessuno ha più fame di noi” ed effettivamente, nella partita odierna, è apparso letteralmente “scatenato”, correndo da destra a sinistra senza sosta e offrendo due assist meravigliosi, che hanno permesso prima a Ljajic e poi a Paredes, di segnare  i due gol (spettacolari) che hanno messo ko il Cagliari. Ha avuto coraggio oggi Garcia, criticato ultimamente per lo scarso utilizzo dei giovani e così ne ha voluti mandare in campo 3, tutti insieme, compreso il giovane Sanabria (altro 18enne). Una risposta alle critiche o una scelta “costretta” dall’emergenza? A questa domanda il mister ha risposto che i babies sono stati messi in campo, per “aiutare” la squadra (“mi fido di loro e per quanto mi riguarda, non devono dimostrare il loro talento, so quanto valgono….), nella speranza di superare il difficile momento di crisi e provare a guardare al futuro con più ottimismo. Oggi dunque la Roma ha vinto, faticando non poco, contro una squadra che non concedeva nulla, ma centrando in pieno l’obiettivo, perché questa vittoria, “fa morale” e potrebbe rappresentare quello “sblocco psicologico” di cui i giallorossi avevano bisogno…. e con il ritorno dei campioni assenti, chissà….. il campionato potrebbe anche prendere una piega diversa….Nel frattempo, il primo passo è stato fatto: grazie alla “freschezza” e alla voglia dei suoi giovani, la Roma ha cambiato immagine……restituendo fiducia e speranza ai suoi numerosi sostenitori e a tutto lo staff, allenatore compreso, che si “gode” ora i suoi “piccoli talenti”, sapendo che…. “alle brutte”….. li metti in campo e stai a guardare……