28 Ott 2013
BOXE: MORTO «FRANKIE» LEAL DOPO 3 GIORNI DI COMA, AVEVA PERSO IL MONDIALE CONTRO HIRALES
AG.RF 27.10.2013
(riverflash) – Morire di pugni quando stai per compiere 27 anni. Poco importa se quei pugni te li sei andati a cercare perché la boxe è il tuo mestiere, tra l’altro ben remunerato. È accaduto in Colombia al pugile messicano Francisco Javier «Frankie» Leal nella sfida al campione del mondo dei supergallo Raul Hirales. L’epilogo drammatico del match al round 8, quando Leal è finito al tappeto. Il messicano era stato trasportato prima a La Paz e successivamente a San Diego, in California, dove è morto a seguito della raffica di colpi ricevuti nel match disputato a Cabo San Lucas sabato 19 ottobre. Per 3 giorni in coma perché i pugni di Hirales avevano provocato un’emorragia cerebrale.
Una morte quasi annunciata quella di «Frankie» che un anno fa fu messo ko nella decima ripresa con il russo Evgeny Gradovich il 31 marzo a San Antonio e venne ricoverato in ospedale. Leal disattese i consigli di abbandonare il pugilato professionistico perché il suo fisico era provato dai tanti pugni incassati in carriera e un altro match poteva essergli fatale. Laura Coronel, moglie di Francisco Leal, e la famiglia hanno deciso di donare gli organi del pugile con l’intenzione di salvare le vite di altre persone.