BOCA-RIVER, LO SPETTACOLO DEL «SUPERCLASICO» NELLA COPA SUDAMERICANA

di Francesco Guerrieri (GiovanINrete)

(riverflash) – È la partita che tiene incollato tutto il mondo davanti alla tv. Una delle rivalità più grandi di sempre. Il Clasico Real-Barca? No, di più: il Superclasico Boca Juniors-River Plate.
Questa volta le due squadre si contenderanno un posto in finale nella Copa Sudamericana. Il doppio incontro andrà in scena il 20 novembre in casa del Boca ed una settimana dopo a campi invertiti.

Nella notte, entrambe le squadre si sono sbarazzate delle proprie avversarie nei quarti di finale: il Boca, forte della vittoria per 1-0 alla Bombonera, liquida facilmente i paraguaiani del Cerro Porteno, vincendo anche la gara di ritorno per 4-1. Doppia vittoria anche per il River nella sfida tutta argentina con l’Estudiantes. La squadra di Gallardo ha vinto 2-1 la gara d’andata e 3-2 quella di ritorno grazie a Rodrigo Mora, autore di tre reti in due partite.

Tutto è pronto, dunque. Lo spettacolo sta per cominciare. Con un occhio particolare agli spalti. Sì, perchè ogni volta che va in scena questa partita, lo spettacolo è soprattutto sulle tribune. Migliaia di tifosi, dei Xeneizes da una parte e dei Milionarios dall’altra, incitano per tutti i 90′ le proprie squadre,regalando al pubblico neutrale un palcoscenico unico nel suo genere.
E in campo? In campo vanno i giocatori. Dei veri e propri guerrieri per l’occasione. Alcuni con più esperienza, altri al primo Superclasico. Da Luciano Acosta a Balanta, da Nahuel Zarate a Cirigliano, che vuole convincere i club europei dopo la scorsa stagione tra luci e ombre trascorsa a Verona; sanno che può essere una grande occasione per mettersi in mostra. Anche gli osservatori di tutta Europa giocano la loro partita. Con penna e taccuino in mano.

Fonte: http://giovaninrete.wordpress.com