1 Apr 2013
BEPPE GRILLO (M5S): NECESSARIO RESTITUIRE AL PARLAMENTO LA SUA CENTRALITÀ
(riverflash) – L’Italia può funzionare grazie al Parlamento ha sostenuto Beppe Grillo sul suo blog, non c’è bisogno di uno schieramento politico variegato a sostenere il Governo: “Mettere il Parlamento al centro. È al momento la miglior soluzione possibile in un Paese che ha visto una serie di governi che hanno imposto le loro politiche a Parlamenti svuotati di ogni autorità e significato, anche grazie al «Porcellum» che ha trasformato i parlamentari in nominati, in yes men. È necessario ridare al Parlamento la sua centralità. Per farlo è urgente l’istituzione delle commissioni per l’esame delle proposte di legge. Le Commissioni a più di un mese dal voto non sono ancora state istituite, il risultato è un rallentamento dell’attività legislativa che potrebbe occuparsi da subito di temi come la nuova legge elettorale, il conflitto di interessi, il reddito di cittadinanza, la legge anti corruzione, l’abolizione dell’Irap”.
Grillo ha provato a spiegare come in pratica il Parlamento può funzionare: “Ad esempio la Commissione speciale sta esaminando un provvedimento legislativo di carattere economico per sbloccare pagamenti alle aziende per 40 miliardi di euro con il contributo di tutte le forze politiche, tra cui il M5S, come espressione del Parlamento e non, come è avvenuto negli ultimi anni, attraverso atti di imperio del governo con ripetuti decreti. In questa fase, infatti, per poter emettere un decreto di urgenza fuori dagli affari ordinari, il governo deve chiedere l’autorizzazione al Parlamento”.
Il portavoce del Movimento 5 Stelle chiarisce chi sono quelli che si oppongono a istituire le Commissioni e critica l’idea di Napolitano di affidarsi a 10 saggi per formare il Governo: “Il M5S da settimane sta proponendo la formazione immediata delle Commissioni parlamentari nell’indifferenza dei partiti e delle istituzioni. Il Paese non ha bisogno di fantomatici negoziatori o facilitatori del calibro di Violante, il gran maestro dell’inciucio, tanto per citarne uno, che operano come gruppi di saggi, non ha bisogno di badanti della democrazia, ma di far funzionare meglio il Parlamento e alla svelta”.
AG.RF 31.03.2013