AG.RF 16.06.2015 (ore 00:22)
(riverflash) – Domenica sera Beppe Grillo aveva profetizzato: “Si delinea un filotto a 5 Stelle”. Alludeva ai ballottaggi per la poltrona di sindaco nel quale c’erano candidati M5S e domenica sera a Porto Torres Sean Christian Wheeler aveva stravinto con il 72,7% contro il rappresentante del PD Luciano Mura, sindaco uscente, fermo al 27,3%. Porto Torres è il secondo comune della Sardegna, dopo Assemini, ad essere amministrato dal M5S. Veneria Reale è il primo comune piemontese che ha scelto 5 Stelle, visto che Roberto Falcone ha ottenuto il 69,1% battendo il solito perdente PD, Salvatore Ippolito, fermo al 31,9%. Quarto, provincia di Napoli, è il primo comune della Campania che verrà amministrato da un sindaco a 5 Stelle donna, Rosa Capuozzo con il 70,7% delle preferenze imponendosi a Gabriele Di Criscio, candidato del centro destra a cui Forza Italia ha negato il simbolo, fermo al 29,3%.
In Sicilia si è votato anche oggi e mancavano due ballottaggi per il filotto auspicato da Grillo. Non è più un voto di protesta quello M5S, ma una scelta politica di tagliare con la vecchia nomenclatura e interrompere il flusso di denaro illecito abbinato al potere.
In Sicilia il filotto si è materializzato. Ad Augusta plebiscito per Cettina Di Pietro con il 75,06% contro il 24,96 di Domenico Paci. Il commento di Cettina Di Pietro è stato: “Il cielo è stellato sopra ad Augusta”. Cielo stellato anche a Gela, città natale di Rosario Crocetta, governatore della Sicilia. Sarà sindaco Domenico Messinese (M5S) con il 65% dei voti, battendo il sindaco uscente Angelo Fasulo (PD), fermo al 35%.
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