2 Ott 2013
BELGIO: CHIEDE E OTTIENE L’EUTANASIA DOPO AVER CAMBIATO SESSO
AG.RF 02.10.2013
(riverflash) – Cambiare il sesso di nascita non è oggi una notizia come lo fu negli anni 60, la transizione da uomo a donna della francese Coccinelle, con operazione a Casablanca. Oggi molte persone cambiano sesso senza fare notizia, in punta di piedi. Alcune regioni come la Puglia pagano anche il costo dell’intervento chirurgico. Decidere di chiedere e ottenere l’eutanasia per dolore psichico è una notizia. Nel piccolo Belgio dell’Europa Unita (non unita dalla leggi) le sofferenze fisiche sono equiparate a quelle psicologiche.
Così Nathan Verhelst, nato Nancy 44 anni fa, ha chiesto e ottenuto di porre fine alla sua tristezza con l’eutanasia. Un’iniezione legale in un ospedale di Bruxelles per lasciare un mondo dove non era mai stato felice.
Nancy era nata unica femmina dopo 3 fratelli maschi e in famiglia non si sentiva considerata. Invece di una vera stanza venne fatta dormire in uno sgabuzzino sopra al garage. Da adolescente scoprì di essere attratta sessualmente dalle ragazze, si vestiva con jeans e magliette larghe per nascondere gli attributi femminili. Si tagliava i capelli, sognava l’operazione per diventare maschio. Nel 2009 l’inizio della transizione da donna a uomo. Prese dosi di testosterone, l’ormone maschile, poi fece la mastectomia per eliminare il seno. Nel 2012 la ricostruzione dei genitali e il cambio di nome. Nathan non fu contento quando si guardò nudo allo specchio provò avversione verso se stesso. Una disperazione crescente che l’ha portato a decidere di morire, aiutato dal medico Wim Distlemans.