3 Dic 2013
BASKET: ROMA INNESTA IL TURBO NEL FINALE, MILANO SI ARRENDE 61-55
di Luca Noya (AG.RF 03.12.2013)
(riverflash) – Jimmy Baron nel posticipo dell’ottava giornata del campionato di basket ha regalato alla Virtus il successo sull’Olimpia e il quarto posto in classifica a ridosso di Sassari e Siena. La guardia di East Greenwich nei 5′ finali del match ha rimesso in piedi un incontro che i romani avevano quasi già perso dopo tre quarti e mezzo caratterizzati da grossi problemi offensivi e una netta inferiorità al rimbalzo.
Quando le due squadre sono entrate in campo per il riscaldamento per un attimo il pensiero è volato alle finali dello scorso anno mentre dal tunnel degli spogliatoi uscivano i vari Lawal, David Moss e Luca Banchi. Al pronti e via, dopo qualche minuto di studio, l’Armani si porta avanti con un parziale di 10-0 firmato Moss e Jerrells; l’Acea è imprecisa , nervosa e tira malissimo con un 3 su 16 dal campo nei primi 10’e Il primo quarto si chiude sul 9-19. Nel secondo gli ospiti toccano subito il + 16 prima della reazione dei padroni di casa guidata da un Hosley per una volta grintoso e concentrato. I ragazzi di Dalmonte risalgono fino al -4 e solo l’ex del Barcellona Judson Wallace riesce ad arginare la rimonta con un gioco da tre punti prima dell’intervallo. Si va al riposo sul punteggio bassissimo di 22-29 e quando le due squadre ritornano sul parquet è di nuovo Milano a sprintare con i canestri di Moss e Gani Lawal che le valgono un immediato + 15; l’ex di turno soprattutto vince il confronto diretto con Mbakwe sotto i tabelloni e trova gli applausi dei tifosi del PalaTiziano. Roma fatica a trovare fluidità e tiri semplici ma se c’e’ una cosa che questa squadra ha conservato rispetto alla scorsa stagione è proprio la voglia di giocare sempre fino alla fine e allora la partita rimane aperta grazie anche ai punti di Goss e la difesa a zona che infastidisce l’attacco meneghino.
Lentamente l’Acea risale nel punteggio e il pubblico comincia a crederci quando Hosley recupera un pallone dopo una lotta furibonda con tre avversari e serve Goss che trasforma per il -7. In un attimo l’inerzia della partita passa di mano ma il vero esecutore testamentario della sconfitta Armani è Jimmy Baron che in meno di 3′ porta Roma dal 46 – 51 al 57 – 53 con 11 punti consecutivi e il 100 % al tiro. Milano sotto gli occhi del suo proprietario ritrova di nuovo tutte le sue incertezze,incapace di reagire emotivamente dopo un quarto periodo disatroso in cui regala a Roma il piacere della vittoria e della festa.
La Virtus ora può ripartire con maggiore ottimismo e dedicarsi al meglio al campionato dopo l’eliminzione ormai quasi certa dall’ Eurocup che riparte mercoledì.
ACEA ROMA-EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 61-55
(9-19, 22-29, 38-49)
ROMA: Goss 17, Jones 7, Righetti 2, D’Ercole, Taylor, Eziukwu, Hosley 11, Baron 18, Moraschini, Mbakwe 6. Ne. Reali, Tonolli. All. Dalmonte
MILANO: Gentile 4, Gigli, Cerella, Melli 4, Haynes, Langford 8, Wallace 7, Lawal 10, Moss 12, Jerrells 10. Ne. Touré. All. Banchi
ARBITRI: Lo Guzzo, Sahin, Ranaudo
NOTE – Tiri liberi: Roma 19/22, Milano 15/18. Tiri da tre: Roma 6/25, Milano 4/21. Rimbalzi: Roma 35, Milano 41. Usciti per 5 falli: nessuno