BASKET: RECANATI SI SALVA (90-76), ACEA VIRTUS SULL’ORLO DEL BARATRO

AG.RF 10.05.2016

(riverflash) – In Gara 4 dei play-out l’amara sentenza per l’Acea Virtus, che chiude 1-4 il primo capitolo post-season durante il quale i gialloblu di Recanati hanno conquistato la salvezza. Un’impresa dei marchigiani, che hanno capitalizzato il bottino di punti conquistato dai suoi esterni, che in Gara 1 al Palazzetto non avevano certamente entusiasmato. Da allora, invece, Roma si è squagliata e al termine di Gara 3 ha licenziato il coach Attilio Caja. La dirigenza del club capitolino ha dimostrato la sua modestia. Il presidente Claudio Toti l’altranno ha buttato la salvezza in A1, conquistata sul campo, per scegliere l’autoretrocessione in A2. Lo slogan #ripartiamo, che campeggia sul sito-web appare oggi come una beffa. Ripartiamo o affondiamo? La tristezza è che Claudio Toti ha la consapevolezza di non riuscire ad allestire una squadra competitiva perché non vuole più spendere soldi e, forse, oggi tanti soldi non ce li ha più. Da 3 anni cerca di vendere, minaccia di non iscrivere la squadra, poi non fa niente, ma adesso la Virtus Roma è a un passo dalla discesa in Serie B. Per eviatere la retrocessione bisogna vincere almeno 3 incontri dello spareggio della disperazione contro la vincente tra Betulline Jesi e Paffoni Omegna che sono sul 2-2 e giocheranno questa sera.

Finisce 90-76 Gara 4 del primo turno di playout tra Basket Recanati e Acea Virtus Roma, guidata dal coach debuttante Riccardo Esposito. La Virtus paga una prima parte di gara sottotono nella quale lo svantaggio ha toccato il -19, divario che la squadra capitolina ha provato a colmare nella ripresa terminando la sua rimonta sul -2 a metà ultimo periodo. Adesso l’Acea dovrà affronterà nel secondo turno dei playout la perdente dello scontro tra Omegna e Jesi. La Virtus passa subito in vantaggio con Callahan e Maresca, ma Recanati dall’arco è letale come in Gara 3 e a metà del primo quarto è già sul +9 grazie alle triple di Smith. Roma accorcia con Flamini, mentre i gialloblù stoppano ogni iniziativa capitolina con il tiro pesante di Pierini e Procacci. Con Olasewere limitato dai falli sono Voskuil e Meini a cercare la via del canestro, ma l’apporto di Casini dalla panchina marchigiana va a dare manforte al 13/19 dall’arco dei padroni di casa, che chiudono il primo 55-36. Nella ripresa l’Acea torna in campo più concentrata, riesce a limitare l’attacco avversario e recupera terreno con Olasewere, ma alla fine del terzo periodo ancora Smith dall’arco dilata nuovamente la forbice. Roma difende forte e a metà dell’ultimo quarto piazza un parziale di 11-0 con Maresca e Olasewere che la riporta fino al -2, ma nel finale sono Smith e Casini ad imprimere l’accelerata decisiva che vale la vittoria dei gialloblù.

Basket Recanati-Acea Virtus Roma 90-76 (26-17, 55-36, 76-61)

Basket Recanati: Casini 8, Pierini 16, Nwokoye ne, Traini 7, Procacci 14, Bonessio ne, Allodi 2, Amorese ne, Maspero 5, Lawson 10, Smith 28. All. Sacco Acea Virtus Roma: Olasewere 23, Meini 10, Maresca 8, Leonzio, Callahan 11, Flamini 7, Benetti, Voskuil 13, Casagrande 4, Bonfiglio. All. R.Esposito.