7 Feb 2013
BASKET: L’ACEA ROMA SI PRENDE LO SCALPO DI CANTU’ ED È SEMIFINALISTA DI COPPA ITALIA
(riverflash) – La Virtus va ancora a segno nei quarti di finale di Coppa Italia battendo Cantù per 89 a 85 dopo una partita a lungo dominata ma decisa solo nei secondi finali. Sul parquet del Forum i brianzoli si presentano con una squadra rivoluzionata a causa della cessione di Markoishvili e l’infortunio di Tyus mentre l’Acea arriva al completo ad eccezione del lungo degente Dagunduro ancora fermo per i problemi al ginocchio. In partenza Roma dimostra di non temere l’esperienza degli avversari e, a conferma della propria crescita, conduce la partita con Gani Lawal padrone dell’area dei tre secondi a cui risponde dall’altra parte un ispiratissimo Leunen micidiale nel tiro da fuori; tutta la serata è caratterizzata da parziali da una parte all’altra che prima portano avanti Roma e poi riavvicinano Cantù:nel secondo quarto Datome consegna il + 12 ai suoi ma la FoxTown ricuce lo strappo e chiude ancora in contatto il primo tempo. L’Acea è straripante a rimbalzo con Czyz , Lawal e lo stesso Datome che più volte danno una seconda possibilità in attacco ai propri compagni mentre i lombardi riescono a rimanere in partita con le percentuali al tiro da tre punti facilitate dal solito punto debole dei capitolini in situazioni di penetra e scarica. A inizio secondo tempo Czyz mette l’impronta sulla partita con 9 punti in 6′ e Roma vola fino al + 15 che diventa anche + 19 nel quarto periodo quando Datome dalla lunetta trasforma 3 liberi su 4 per un fallo più tecnico assegnato conto i canturini. Sembra la fine dell’incontro e invece è la fine del magic moment di Roma che perde la concentrazione e si fa risucchiare da una voragine enorme provocata dalle giocate di Jonathan Tabu che con tutta l’incoscienza e il coraggio di chi non ha più niente da perdere infila un parziale di canestri e assist che a 1’43″dalla fine portano addirittura Cantù a un punto solo di distanza. La Virtus di quest’anno però non si spaventa e gioca con estrema freddezza la palla successiva portando al tiro Jordan Taylor con due metri di spazio e l’americano segna il canestro dell’ 84 a 81. Nei secondi finali Roma è brava a non concedere il tiro da tre facile alla FoxTown che si deve accontentare di un 1 su 2 ai liberi del solito Tabu che poi perde il pallone dell’ultima chance a 28″dalla fine e consegna le armi e la semifinale a Datome e compagni. Ora i ragazzi di Marco Calvani possono godersi una giornata di riposo prima della semifinale di sabato pomeriggio contro Varese che ha eliminato Milano
FOXTOWN CANTÙ-ACEA VIRTUS ROMA: 85–89 (18-25, 44-50, 54-69)
FoxTown Cantù: Kudlacek ne, Abass ne, Scekic 2, Leunen 19, Anderson 2, Mazzarino 9, Casella ne, Brooks 9, Tabu 24, Aradori 15, Cusin 3, Mancinelli 2. Allen. Andrea Trinchieri
Acea Virtus Roma: Goss 5, B.Jones 5, Tambone ne, Tonolli, Gorrieri ne, D’Ercole 7, Datome 22, Di Giacomo ne, J.Taylor 14, Lawal 17, Czyz 19, Lorant. Allen. Marco Calvani
Arbitri: Lamonica – Lanzarini – Borgioni
Note – Tiri liberi: Cantù 17/22, Roma 19/28. Tiri da tre punti: Cantù 14/25, Roma 6/13. Rimbalzi: Cantù 23, Roma 39.
Usciti per 5 falli: Leunen (Cantù) a 37′ 07″, Mancinelli (Cantù) a 38′ 39″.
Falli tecnici: Lawal a 14′ 04″, Leunen a 17′ 58″.
.di Luca Noya (AG.RF 07.02.2013)