BASKET: L’ACEA ROMA RIMONTA E METTE PAURA A SASSARI, MA LE TRIPLE DI LOGAN FANNO LA DIFFERENZA

di Stefano Celestri (AG.RF 03.11.2014) ore 11:46

(riverflash) – Sassari espugna il Palazzetto e fino a stasera, in attesa del match tra Avellino e Milano, è solitaria in vetta alla classifica. Roma, però, non ha demeritato nonostante la sconfitta perché è stata capace di rientrare in partita dopo un avvio disastroso e dopo essersi ritrovata sotto di 16 punti nella seconda frazione. La differenza nel tiro, soprattutto quello da 3 punti, con il Banco che ha avuto una percentuale di realizzazioni del 42,9% mentre l’Acea si è fermata al 25,9%. La mano calda di Logan, Sanders, Dyson e Sosa ha permesso alla squadra sarda di allungare e di produrre il rush finale quando Roma aveva ricucito lo strappo, mentre ai rimbalzi i capitolini hanno avuto la meglio 43 a 39, con Jordan Morgan più efficace sotto canestro rispetto al più spettacolare Shane Lawal. Semmai per Sassari il rimbalzista è stato Brooks, ex-Cantù, mentre nell’Acea ha sorpreso Stipcevic, in trance agonistica, che ha catturato 9 rimbalzi, di cui 7 difensivi, nonostante i 186 centimetri d’altezza. Purtroppo Triche è stato disastroso nelle conclusioni, trovando il ferro anche nei sottomano. Se avesse ripetuto la prestazione di mercoledì con il Siviglia, a cui segnò 25 punti, forse Sassari non festeggerebbe la vetta solitaria della classifica.

In avvio subito 2 triple con Logan e Sanders per far volare il Banco e mettere in ansia l’Acea. A loro si aggiunge Dyson, mentre Bobby Jones segna i primi punti per Roma, imitato da Gibson. Tiri da sotto canestro, perché da fuori i giallorossoblu sono disastrosi. Colpisce invece, la facilità di tiro che ha Logan, anche senza avvantaggiarsi da blocchi dei compagni. Lui, dove si trova, si alza in sospensione e cattura 3 punti. Lo stesso discorso vale per Sanders e Sosa, pronto a dare il cambio a Dyson. Dopo 10 minuti l’Acea va sotto di 11 punti, poi nella seconda frazione Sassari porta il vantaggio a +16, ma perde una palla in attacco e la partita gira. Roma va all’intervallo lungo sotto di 10 ma nella terza frazione mette nel mirino i sardi. Morgan e Gibson portano l’Acea sotto di 2 con Stipcevic in lunetta per il possibile pareggio, ma il play croato segna solo 1 punto. Dyson va in panchina per 4 falli, ma Sassari segna con Brian Sacchetti e Todic. Entra un disastroso Chessa che commette 4 falli in 8 minuti. Ci sono 4 punti di distacco e il Banco non si sente sicuro, anche se Logan sferza i romani con una tripla. Coach Sacchetti rimanda in campo Dyson e i biancoazzurri riprendono il largo, mentre Triche continua a buttare alle ortiche i palloni che andrebbero infilati nel canestro. Una tripla di Gibson non riapre il match e il Banco chiude l’incontro dalla lunetta con Brooks e Dyson. Rispetto alla Supercoppa, tuttavia, l’Acea Roma ha fatto registrare una crescita notevole.

ACEA VIRTUS ROMA-BANCO DI SARDEGNA SASSARI: 75-84 (16-17; 34-46; 54-59)
Acea Virtus Roma: Ejim 4, Triche 7, B.Jones 10, D’Ercole 3, Sandri 2, De Zeeuw 2, Kuschev ne, Finamore ne, Gibson 22, Stipcevic 10, Morgan 15, Pullazi ne. Allen. Luca Dalmonte
Banco di Sardegna Sassari: Merella ne, Logan 17, Sosa 8, Sanders 12, Devecchi ne, S.Lawal 6, Chessa, Dyson 21, B.Sacchetti 7, Vanuzzo ne, Brooks 10, Todic 3. Allen. Romeo Sacchetti.
Arbitri: Saverio Lanzarini, Michele Rossi, Evangelista Caiazza

Note – Tiri da due: Roma 16/47, Sassari 16/28. Tiri da tre: Roma 7/27, Sassari 12/28. Tiri liberi: Roma 22/24, Sassari 16/18. Rimbalzi: Roma 43, Sassari 39.

Usciti per 5 falli: nessuno.