BASKET: IMPRESA DELL’ACEA ROMA, ASFALTATA 94-70 LA MONTEPASCHI A SIENA

(riverflash) – La Virtus più bella dell’anno ha battuto Siena sul suo campo nel posticipo della 7° giornata di ritorno con un punteggio che in Toscana sono soliti rifilare agli avversari : il 70 a 94 finale racconta perfettamente l’andamento della partita e la prestazione perfetta della squadra di Marco Calvani. E’ vero che alla MPS mancava Daniel Hackett e che solo venerdi la squadra era a Mosca per disputare il turno di Eurolega ma per dare un’idea di ciò che è riuscita a fare l’Acea si può dire che questo -24 diventa lo scarto più grande che Siena abbia mai subito in campionato nell’era Minucci ( dal 1999 ad oggi). L’intera squadra ha giocato in maniera eccellente ma Jordan Taylor e Gani Lawal hanno aperto una vera e propria autostrada su cui hanno poi corso tutti i compagni. Il primo ha disputato la miglior partita da quando è in Italia: sempre vincente nello scontro diretto con Bobby Brown, mortifero nelle conclusioni da fuori e micidiale ogni volta che Siena ha provato a riavvicinarsi. Lawal ha regalato ancora una volta all’Acea il domino dell’area dei tre secondi sia in attacco che in difesa e ha condizionato con la sua presenza ogni scelta degli avversari. Nei primi due quarti tutte e due le squadre si sono trovate avanti senza riuscire ad allungare ma a 60″ dall’intervallo sul 39 pari la Virtus ha messo la freccia realizzando un break di 8 punti a zero in meno di un minuto. Al rientro in campo Brown trascina Siena fino al – 3 ma Taylor si inventa due tiri in sospensione da dietro l’arco dei 6,25 che rispediscono indietro i toscani. Il match si stabilizza intorno a quei 10 punti di differenza scavati da Roma e si va all’ultima pausa tecnica sul 55 a 66. Non c’è neanche il tempo per la MPS di immaginare un rientro:  l’Acea è troppo superiore nella lotta sotto canestro(44 rimbalzi contro 22) e Siena troppo imprecisa nel tiro da tre (6 su 28 ) e questa è la serata della Virtus che allunga con i canestri di Goss, Datome e Czyz. Nel silenzio irreale del PalaEstra la partita finisce con il meritatissimo successo dei romani che si accomodano solitari al terzo posto in classifica da difendere nei prossimi due incontri casalinghi contro Venezia e Bologna.

MONTEPASCHI SIENA-ACEA VIRTUS ROMA: 70-94 (23-27, 39-47, 55-66)

Montepaschi Siena: B.Brown 15, Eze 5, Carraretto, Rasic, Kangur 12, Sanikidze 13, Ress, Ortner 7, Lechthaler ne, Janning 9, Sousa ne, Moss 9. Allen. Luca Banchi

Acea Virtus Roma: Goss 13, B.Jones 11, Tambone, Tonolli ne, Gorrieri ne, D’Ercole 5, Aden, Datome 16, J.Taylor 21, Lawal 14, Czyz 10, Lorant 4. Allen. Marco Calvani

Arbitri: Enrico Sabetta – Carmelo Lo Guzzo – Gabriele Bettini

Note: tiri da due punti Siena 19/30, Roma 28/47; tiri da tre punti Siena 6/28, Roma 8/19; tiri liberi Siena 14/20, Roma 14/19; rimbalzi Siena 22, Roma 44.

Usciti per 5 falli: nessuno

di Luca Noya  (AG.RF  11.03.2013)