AG.RF 04.10.2014 (ore 19:27)
(riverflash) – Demian Filloy lascia l’Italia dopo 12 anni e torna in Argentina, per vestire la canotta dell’Atenas di Cordoba. Un ritorno alle origini, nel club dove ha imparato a giocare a basket e dove suo padre German ha fatto parte del più mitico quintetto in canotta verde. Demian era arrivato in Italia ventenne, nel 2002, a riscoprire la terra dei suoi antenati materni di famiglia triestina. Subito a Porto Torres dove fu tra gli artefici della doppia promozione, dalla C1 alla B1, giocando ala piccola. Un infortunio non gli impedisce di mettersi in luce a Rimini dal 2004 al 2007, quando passa alla Sutor Montegranaro. Di nuovo il ginocchio fa crac, quando era seguito dalla Nazionale italiana, perché Demian nel frattempo ha ottenuto il doppio passaporto. Guarisce, ma cambia ruolo diventando ala grande a conquistare rimbalzi nell’area pitturata per evitare torsioni in velocità al ginocchio. Nel 2009 diviene capitano della Sutor, che lo taglia perché ha acquistato Maestranzi e non può tenere in squadra due italiani con doppio passaporto. Torna a Rimini e, sebbene sia alto solo 2 metri, riesce ad essere il miglior rimbalzista del campionato di A2 catturandone in media 9,3 a partita. Torna in A1 con Reggio Emilia per due stagioni e chiude l’esperienza italiana la scorsa primavera con la canotta giallorossa del Barcellona Pozzo di Gotto. Adesso il ritorno a Cordoba, la sua città, nel club dove il “baloncesto” è più importante degli altri sport. È tornato per giocare con l’Atenas di coach Marcelo Arrigoni e di regalarsi ancora emozioni.
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