AG.RF.(redazione).18,12,2017
“riverflash” – Il posticipo tra Atalanta e Lazio, è finito in parità: 3 a 3 in una partita in cui non sono mancati gol e spettacolo. La Lazio veniva fuori da giorni difficili dopo le ultime ben note polemiche legate all’arbitro Giacomelli e aveva gran voglia di riscatto, proprio per dimostrare di aver superato tutte le chiacchere che sono state fatte nei giorni scorso, circa la partita contro il Torino: la rivincita c’è stata perché ieri sera i biancocelesti hanno messo testa e cuore nel match contro la squadra bergamasca. E’ stata una partita giocata a viso aperto, dove ognuna delle due squadre ce l’ha messa tutta per vincere. La squadra di Inzaghi, aveva anche lo svantaggio di non avere in campo il loro punto di riferimento, Immobile, squalificato per i ben noti e recenti fatti. Inzaghi dunque, in assenza del suo “campione”, ha lasciato ieri sera spazio a Caicedo con Luis Alberto trequartista. Leiva come regista, mentre De Vrij nìin mezzo alla difesa a tre. Nell’Atalanta Petagna è al centro dell’attacco, con Gomez e Ilicic a supporto. Nel freddo di Bergamo, l’Atalanta ha subito iniziato con il piglio giusto e al 19esimo del primo tempo è andata in gol e 3 minuti dopo, grazie alla spinta offensiva della squadra di Gasperini, ha trovato il raddoppio. I biancocelesti hanno accusato il colpo e quasi ci stava scappando il terzo gol, che non è stato realizzato grazie ad una bellissima parata/miracolo di Strakosha. E quando la partita sembrava ormai avviata verso la vittoria per i bergamaschi, è arrivata la doppietta di Milinkovic che va in gol al 27esimo e 25esimo del primo tempo. Il secondo tempo si è aperto con con l’errore di Bastos che entra malamente su Gomez, errore per il quale viene assegnato un rigore e l’ammonizione per il giocatore. 3 a 2 per i padroni di casa, grazie al rigore trasformato da Ilicic (autore di una doppietta) e la situazione si complica di nuovo per la Lazio, ma il cuore e la testa degli avversari sono gli ingredienti giusti per il meritato pareggio che arriva al 34esimo del secondo tempo. Un pareggio giusto per quanto si è visto in campo e una piccola soddisfazione per Inzaghi che ha visto così i suoi uomini, reagire in modo giusto, mettendo a tacere le polemiche dei giorni scorsi. Lazio, Simone Inzaghi: «La mia espulsione? Il mister, espulso per proteste, ha dichiarato a fine partita : “Forse Irrati era un po’ prevenuto: io non ho detto una parola, ho solo alzato una mano e l’arbitro mi ha cacciato” e parlando della gara: “Vogliamo restare attaccati al treno delle prime qualsiasi cosa succeda, daltronde questa sera abbiamo dato una bella risposta su un campo difficile. Era la terza gara in sei giorni e sapevamo che avremmo sofferto. Siamo andati sotto di due gol e per molti sarebbero stati due colpi decisivi, invece non ci siamo disuniti e siamo riusciti a pareggiare. Poi abbiamo commesso un errore sul rigore ma siamo riusciti ancora a pareggiare: penso che non si sia annoiato nessuno».
ATALANTA-LAZIO 3-3
PRIMO TEMPO 2-2
MARCATORI: Caldara (A) al 19’, Ilicic (A) al 22’, S. Milinkovic (L) al 27’ e al 35’ p.t.; Ilicic (A) su rigore al 5’, L. Alberto (L) al 34’ s.t.
ATALANTA (3-4-3) Berisha; Masiello, Caldara, Palomino (14’ s.t. Toloi); Hateboer, Cristante, Freuler, Spinazzola; Ilicic, Petagna (26’ s.t. Kurtic), A. Gomez (Gollini, Rossi, Mancini, Castagne, Gosens, Schmidt, Haas, Orsolini, Vido, Cornelius). All. Gasperini
LAZIO (3-5-1-1) Strakosha; Bastos (9’ s.t. Wallace), De Vrij, Radu; Marusic, Parolo, Leiva (30’ s.t. F.Anderson), S.Milinkovic, Lulic (30’ s.t. Lukaku); L. Alberto; Caicedo (Vargic, Guerrieri, Luiz Felipe, Patric, Basta, Neto, Murgia, Jordao, Palombi). All. S.Inzaghi
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