AG.RF.(MP).30.10.2014
“riverflash” – Gli operai della Ast (Acciai Speciali Terni), hanno manifestato ieri a Roma, per la possibile mobilità di 550 persone, ma la manifestazione è degenerata con scontri con la polizia e alcuni contusi, tra cui 4 agenti. Erano presenti circa 1000 operai che si sono presentati davanti all’ambasciata tedesca per poi spostarsi al ministero dello Sviluppo Economico. Le tensioni scoppiate all’improvviso in piazza Indipendenza sono state riprese da svariate telecamere e l’indignazione dei sindacati è forte: “aggrediti senza alcun motivo dalla polizia” e per questo ci sono 5feriti finiti in ospedale, tra i quali anche Gianni Venturi e Rosario Rapa della segreteria nazionale del sindacato dei metalmeccanici della Cgil. Ma la questura da un’altra versione: 4 agenti contusi, nessuna carica, solo un’azione di contenimento quando gli operai hanno cercato di sfondare il cordone per andare a occupare la stazione Termini. E ora le due versioni, verranno messe a confronto perché le immagini degli scontri hanno già fatto scaldare il Parlamento. Cgil, Cisl e Uil hanno reagito veementemente a partire dalla dichiarazione della Camusso che ha affermato: “Ci sono persone che rischiano il posto di lavoro, che oggi sono state picchiate dalla polizia. Si parli di questo e non delle sciocchezze”. Sulla stessa lunghezza d’onda la Uil: “quello accaduto oggi è un fatto grave e inaccettabile: le forze dell’ordine non devono alimentare il disordine e il governo deve intervenire e risponderne, perché episodi del genere non possono passare sotto silenzio”. E anche la Cisl ha voluto dire la sua, sottolineando: “noi abbiamo sempre il massimo rispetto nei confronti delle forze dell’ordine che fanno il loro dovere, ma è davvero incomprensibile e grave quello che è accaduto oggi”. Tutto ciò mentre dal mondo politico, numerose sono state le prese di posizione in merito ai fatti accaduti: “Tutti i gruppi parlamentari al Senato hanno chiesto che il ministro dell’Interno Angelino Alfano risponda in Parlamento di quel che è successo, Mentre alla Camera, Sel ha annunciato una mozione di sfiducia individuale nei confronti del ministro dell’Interno. In serata il ministro dell’Interno ha deciso di incontrare, insieme al capo della polizia Alessandro Pansa, i leader sindacali di Fiom, Fim e Uilm.
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