Coppa di Africa dal 13 gennaio
header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

ASPETTANDO GIROLAMO SAVONAROLA

savonarola statuadi Francesco Angellotti (AG.RF 08.01.2016)

(riverflash) – Nei momenti di Crisi, c’è bisogno d’un Luminare per superare la situazione. Poi, i fatti non si risolvono mai secondo l’Ideologia lanciata per modificare la Situazione, ma il Pretesto per Cambiare l’ Impostazione Sociale è necessario; così sempre viene trovato un Pupillo che crede nelle Fantasie che divulga al Popolo.

   Intravediamo il Momento Storico Attuale più che Critico: Drammatico; perché coinvolge tutto il Mondo ed in diversi Contesti, che rappresentano la Base dell’Organizzazione Sociale, essendo collegati da un Unico Filo di Sviluppo.

   Il Problema Dominante potrebbe sintetizzarsi, generalmente parlando, nella proliferazione delle fabbriche delle Armi; perché condiziona tutto l’Assetto delle Comunità, che devono farsi Guerra e si devono sparare contro, per mantenere in piedi un’Enorme Industria che sussiste sui contrasti armati. Adesso, pensa, c’è un’altra Nazione che è uscita fuori, contenta d’essere diventata una Potenza Nucleare, e vogliono mettere paura a tutti con la loro bombe H (che significa all’Idrogeno). Certo, motivi per credere che sia tutta una Bufala ce ne sono diversi; per esempio il fatto che l’esplosione eseguita pare non abbia provocato effetti d’Irradiazioni Atomiche; oltre al fatto che la capacità distruttiva dovrebbe essere da 1 quinto a 1 decimo di quelle potenzialmente più serie, nei magazzini delle Potenze che possono mettere Paura, quindi condizionare le Sorti del Mondo. Ma a questo proposito, affermazioni sicure si potranno fare tra circa 1 mese. Sarebbe, certo, gravissimo per Tutti che un’Arma così Potente fosse capitata nelle mani di chi non conosce le regole del gioco. Come dice un proverbio napoletano: ‘a pazziella ‘n mano ‘e criature. Chi ha un minimo di Cultura avrà capito, anche se io non ce l’ho, e me ne dolgo.

   Guardiamo, poi, a tutti i misfatti ed i pericoli che fa temere il Terrorismo. Ogni tanto viene eseguito un Attentato, non si sa dove e contro chi, tanto il Nemico è tutto il Mondo. Questo ha sconvolto il fantomatico Ordinamento Sociale, e le Reazioni si moltiplicano in una maniera sconcertante, perché sono assurde quanto inconsistenti, a volte mistificate; praticamente, questo era il Gioco dei delinquenti che attuano imprevedibili Crimini: quello di sconvolgere l’Inquadramento delle Nazioni, provocando Reazioni Allucinate e Senza Senso; da quelle che sentono necessaria una Difesa ed una Chiusura, ad altro atteggiamento che porge Pietismo e Commiserazione cercando una Passività Sconclusionata, facendo finta di Niente. Hanno instaurato un comportamento da Pazzi, per cui, come ti muovi, sei opinabile. Soprattutto perché si sono scatenate Reazioni senza senso, che vorrebbero lanciare l’Opinione Pubblica verso la Difesa, intesa nel senso di chiudere le Nazioni con un Regime Autoritario e Despota, che non rilascia il permesso di andare a comprare le sigarette, se non hai un Visto della Procura. Così, per difenderci, lo Stato si vuole imporre sui Cittadini in modo Dogmatico. Come siamo diventati ambigui! Prima, almeno, facevano gli Autoritari per conquistare il Potere; adesso scatenano motivi costruiti e degradanti pur di mostrare necessaria l’Imposizione del Potere. Abbiamo raggiunto Livelli Limite.

   In un contesto così distruttivo, il contorno si adegua a fornire pretesti, pur di avallare Repressioni necessarie: ma solo fino a che sarà necessario. Il comportamento Sociale perde di Coerenza, Creatività, Sviluppo; perché “la Situazione” costringe a chiuderci nel nostro Egoismo, piccolo e meschino; ma è solo una questione di Sopravvivenza. Non c’è desiderio di conoscenza dei diversi Bagagli Culturali per trovare ampliamento nello Studio; bisogna chiudersi nella propria Realtà, per non far entrare spifferi che potrebbero essere Pericolosi.

   Tutt’attorno è uno Sfacelo Generale: dalle Banche, alle Scuole, a tutti i Rapporti inquadrati e catalogati; naturalmente ciò dilaga anche a quelli semplicemente Umani, che perdono nell’affettuosa propensione, ma si schematizzano in Verifiche e Permessi, onde aver riconosciuto il Nulla Osta di Vivere; ma dipende Come, Dove e Quando.

   Quel che manca, però, è la Personalità che sappia raggruppare sotto la sua Linea di Principio tutto il Gregge, che si dovrebbe uniformare, ma che invece adesso si disperde in un Contesto troppo spiazzato e disperato.

   Tra le tante Religioni che fanno confusione tra loro, ve ne sono alcune Indiane che portano avanti la Fede nella Reincarnazione. E’ una teoria un po’ stravagante, e mi sembra superfluo incentrare l’osservazione su ciò; ma, in fondo, tutte le Religioni hanno basi molto fantasiose, per portare la convinzione personale verso mete che interessano “a qualcuno”: vedi, esempio, l’Isis cosa sta combinando; e sarebbe troppo ingenuo affermare che è una Guerra di Religione, che è solo un  pretesto.

   Però, lasciatemi dire, se tornasse Girolamo Savonarola, porterebbe veramente un’ottica un po’ più Inquadrata che tornerebbe a convincere le Masse. Il monaco domenicano nato il 12 settembre 1452 a Ferrara, era di spirito democratico, per meglio dire teocratico; vedeva nelle strutture e nelle classi dominanti un volgare scempio dei costumi e dell’Etica; in quanto (ricordiamo che era l’epoca della scissione delle Chiese protestanti, e Lutero paragonava la Chiesa di Roma a Sodoma) aveva una brillante dialettica che accusava senza mezzi termini le Classi Dominanti, allora rappresentate a Firenze dalla famiglia spagnola Borgia, essendo papa Alessandro VI; unica strada di salvezza, era quella di pentirsi, tanto che si costituì la setta penitenziale dei “piagnoni”. Forma con cui sostenne la breve Repubblica Fiorentina di Pier Antonio Soderini

   Fatto sta, che una personalità così forte, che era riuscita ad assumere un ruolo dominante, ha subito manovre di raggiro e d’intrallazzo; era troppo pericoloso e le vicende cercavano di condurle dove faceva più comodo. Ma, dato che Savonarola era furbo, intransigente e non si piegava, è stato necessario farlo fuori. Dopo averlo scomunicato, perché certe cose non si possono fare a chi in veste i Panni Divini, lo hanno impiccato a palazzo Vecchio, che ha provveduto d’assumere il più cortese nome di Palazzo dei Priori. Tutto l’avvenimento, ha compreso di simil trattamento anche i fratelli di Girolamo, Domenico e Silvestro, meno famosi ma ci sono andati di mezzo nella stessa maniera. Dopo l’esecuzione, il corpo è stato bruciato onde evitare che le sue particelle spirituali potessero divulgarsi nell’ aere.

   Avvenimenti imposti dai Borgia, pur se i cristiani affermano che non sembra possibile la reincarnazione, ma han provveduto a bruciare il corpo per distruggere l’anima; anche se loro stessi affermano che sia cosa irreale. Assurdo il fatto che la Chiesa, condannato a morte un leader di quella portata, avvii le pratiche per la sua Beatificazione quasi 5 secoli dopo. Ma chi hanno preso in giro, i fiorentini di fine 400, o siamo noi i derisi?

   Quindi, se tornasse un Girolamo Savonarola, avrebbe la forza, soprattutto in questo momento così assente d’Ideologie e Punti Fermi, di riunire e dare un Indirizzo a tutta una Massa Popolare, che seguirebbe la sua Fantasia: forse poco concreta, ma equilibrata e trascinante.

   Poi adesso gli Ideologhi non li impiccano più, non è di moda; ma sono bravissimi ad oscurarli e spazzarli via; ma un Savonarola avrebbe, adesso, una forza e una destrezza, che dei quattro politicanti che stanno a dirigere le sorti del Mondo se ne farebbe una mappina.

Nessun Commento »

Puoi lasciare una risposta, oppure fare un trackback dal tuo sito.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Lascia un commento


Heads up! You are attempting to upload an invalid image. If saved, this image will not display with your comment.

*