17 Ott 2013
ARTE E GALOPPO SI FONDONO NEL «PREMIO LONGINES LE SIGNORE DELL’IPPICA»
AG.RF 16.10.2013
(riverflash) – Tradizionale prologo del Premio Longines Lydia Tesio, la corsa di Gruppo 1 che quanto ad attesa ed importanza costituisce la risposta dell’autunno ai grandi eventi e al Derby della primavera, il Premio Le Signore dell’Ippica, griffato come l’appuntamento sportivo per il terzo anno alla maison orologiera svizzera e con il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali e della Federazione Italiana Sport Equestri , si terrà a Roma giovedì 24 ottobre. Per la premiazione è stata scelta anche quest’anno una sede di fascino e prestigio: l’Auditorium del Museo dell’Ara Pacis. Con il “Premio Longines Lydia Tesio – Le Signore dell’Ippica”, giunto alla tredicesima edizione, l’ippodromo romano focalizza l’attenzione sulle donne, scelte nei differenti settori che gravitano intorno al mondo del cavallo, che hanno come comune denominatore l’essersi distinte in questo poliedrico universo per professionalità, competenza, attività, o più semplicemente amore e dedizione. Lydia Flori di Serramezzana, scomparsa alla fine degli anni sessanta, era la moglie di Federico Tesio, l’uomo che ha allevato il cavallo simbolo dell’ippica italiana – il mitico Ribot- e che viene considerato il più grande allevatore di purosangue nel nostro paese e non solo. Lydia Tesio era una grandissima esperta in linee genealogiche ed anche dopo la morte del marito ha continuato a svolgere un’intensa attività di allevamento insieme con Casa Incisa, in particolare con la Contessa Orietta Hunyady. I nomi delle premiate verranno comunicati nel corso della cerimonia che riunirà tra gli ospiti autorità, media e dirigenti che saranno accolti da Tomaso Grassi Presidente di HippoGroup Roma Capannelle, e Juan Carlos Capelli Vice President e Head of Marketing Longines.
Sin dalla data di istituzione del “Premio Le Signore dell’Ippica”, nel 2001, è stata commissionata un’ affiche celebrativa della Premio Lydia Tesio ad un’artista di fama (pittrici e fotografe), realizzata in litografia per una tiratura limitata. Curatore della collezione è Marco Delogu, fotografo di fama internazionale e direttore di Fotografia- Festival Internazionale di Roma. La prima a firmare l’opera celebrativa del gran premio è stata Giosetta Fioroni, seguita da Elisa Montessori, Isabella Ducrot, Marilù Eustachio, Luisa Gardini, Graciela Iturbide, Marina Paris, Irene Kung, Claudia Jaguaribe, Lea Gramsdorff ,Ileana Florescu e da ultima Alessandra Giovannoni. L’opera di quest’anno è stata commissionata alla fotografa Gilda Louise Aloisi e verrà presentata ufficialmente durante la serata all’Ara Pacis.