ARRESTI ECCELLENTI: C’E’ ANCORA QUALCUNO FUORI DAL CARCERE?

(riverflash) – Nella giornata di San Valentino c’è stata una vera e propria “ecatombe” di arresti eccellenti: 4 per la precisione. Il primo a varcare la soglia del carcere è stato Alessandro Proto, finanziere arrestato con l’accusa di manipolazione del mercato e ostacolo all’attività degli organi di vigilanza; e come se non bastasse si è anche venuto a sapere che Proto avrebbe anche acquistato “Pubblico” testata editoriale fondata da Luca Telese dopo l’uscita dal Fatto Quotidiano. Subito dopo è stata la volta di Gianluca Baldassarri, ex capo dell’area finanza del Monte dei Paschi di Siena arrestato dalla Guardia di Finanza su richiesta della Procura della Repubblica, accusato di associazione e delinquere, truffa e altri reati nell’ambito dell’inchiesta sul caso derivati che ha coinvolto Mps. La decisione è stata presa dagli inquirenti con la motivazione “pericolo di fuga”. Secondo i pm di Siena,  Baldassari insieme all’ex presidente Mussari e all’ex direttore generale Antonio Vigni siglò un patto con i vertici del Banco Santander per far salire il prezzo dell’acquisto di Antonveneta provocando una plusvalenza di oltre due miliardi di euro. Il terzo arrestato dalla Guardia di Finanza del Comando provinciale di Roma, è stato Angelo Rizzoli con l’accusa di bancarotta fraudolenta patrimoniale e documentale per il fallimento di quattro società controllate; Indagata anche la moglie di Rizzoli, Melania De Nichilo: deputata del Pdl. A concludere la serie di arresti è stato Massimo Cellino, da 20 anni circa Presidente del Cagliari calcio, imprenditore; insieme a lui sono finiti in carcerre il sindaco di Quartu e l’assessore ai lavori pubblici in merito alla vicenda circa la ristrutturazione dello stadio della città. Si è trattato dunque di una “strage” di nomi famosi proprio in un momento delicato come quello della campagna elettorale anche se la sensazione non è quella che ci siano di mezzo “attacchi politici” da una parte o dall’altra, probabilmente si tratta solo di coincidenze e putroppo questo genere di notizie sono ormai all’ordine del giorno: infatti aprendo i giornali la mattina è molto facile chiedersi: chi avranno arrestato oggi?

AG.RF (MP) 15.02.2013