ARRESTATO RICCARDO MANCINI, EX-PRESIDENTE DI EUR Spa E AMICO DEL SINDACO ALEMANNO

(riverflash) – Arrestato questa mattina a Roma Riccardo Mancini, ex-presidente di Eur Spa. L’ordinanza di custodia cautelare nei suoi confronti è stata emessa dal gip Stefano Aprile temendo la reiterazione del reato. L’accusa nei suoi confronti parla di una mazzetta di 800 mila euro che si sarebbe intascato per avere commissionato alla Breda Menarini una fornitura di 45 autobus, da utilizzare nel corridoio sud della capitale, quello che congiunge l’Eur con l’Ardeatina e la Laurentina. La Guardia di Finanza sta perquisendo ufficio e appartamento di Mancini che lo scorso 3 febbraio aveva ammesso spontaneamente di avere intascato 60 mila euro dopo che l’appalto per la fornitura dei bus era stato assegnato. L’indagine era partita da Finmeccanica, l’arresto di Ceraudo, le rivelazioni sull’acquisto dei filobus, non adatti all’utilizzo nel corridoio sud.

Nato nel 1958 Riccardo Mancini è uno degli esempi del “generone romano”, la classe che si è sostituita all’aristocrazia papalina nell’esercitare privilegi su Roma. Per esempio è ingegnere, ma con laurea honoris causa alla Pro Deo. Suo nonno, Romolo Zanzi, fondò una compagnia che negli anni ’80 costituì Agip Servizi fondendosi con Jacorossi e Agip Petroli.

Politicamente di estrema destra, Riccardo Mancini era esponente di Avanguardia Nazionale, da cui passò a Terza Posizione, ed era amico di Gabriele Adinolfi, ideologo di Casa Pound. Tra gli amici dell’ex-boss dell’Eur anche Francesco Bianco, ex NAR con tanto di reati sulla fedina penale ma assunto all’Atac con chiamata diretta.

Occupare i posti di potere è stata la principale occupazione della destra alemanniana. Niente duri e puri, anzi affaristi e maneggioni con Franco Panzironi, altro amico di Alemanno, ex presidente dell’Ama costretto alle dimissioni dopo lo scandalo parentopoli. Altra atout degli alemanniani (li chiamiamo così per non offendere la destra) è quella di lavare le fedine penali. Mancini nel 1988 fu processato e condannato a 1 anno e 9 mesi per violazione della legge sulle armi. Condanna poi cancellata grazie a una riabilitazione. Come dicevano il “Generone” ha ereditato i privilegi dell’aristocrazia.

I progetti per mungere soldi di Riccardo Mancini hanno come centro l’Eur, dove da ragazzo si riuniva sotto al Fungo con altri giovani politicamente a destra. Molti progetti, nessuno portato a termine come la gara di Formula Uno capitolina, il riscatto dell’area dell’ex-Velodromo e, soprattutto, il Centro Congressi della “Nuvola” di Fuksas, una spesa faraonica per un’opera tutt’altro che indispensabile in tempi di crisi e che ancora deve essere inaugurata.

*** AG.RF   25.03.2013