ARRESTATO IL LATITANTE BARTOLOMEO GAGLIANO

FT AG RF 20.12.2013

GENOVA (RIVER FLASH)- Lo hanno trovato per strada, a Mentone: l’arma che si portava dietro, con il colpo già in canna.Finisce così la fuga, durata quattro giorni, diBartolomeo Gagliano , il serial killer che aveva fatto perdere le sue tracce dopo aver sequestrato un panettiere a Savona e non essersi più presentato al carcere di Marassi dopo un permesso premio.

Gagliano aveva con sé una pistola 7.65 con un colpo in canna, e nella sua stanza d’albergo, perquisita dagli agenti dei Corpi Speciali, sono state trovate numerose munizioni calibro 38,22 e 9, più una serie di pasticche.

La fuga è finita in Place d’Armes, Menton: una manciata di chilometri dall’Italia, un lungomare pieno di luci e di piccoli hotel e brasserie, dove Gagliano è stato fermato poco prima delle 14 dagli agenti dei corpi speciali francesi e dai colleghi della Police Nationale.

Dopo il mancato rientro in carcere di Gagliano, è stata subito diramata una orange noticeInterpol, ha spiegato Gennaro Capoluongo, direttore del Servizio di Cooperazione Internazionale della polizia italiana. É stata richiesta la collaborazione dei 189 Paesi membri:«In questo modo non ci sono frontiere per il contrasto della criminalità».

Gli inquirenti sono partiti dalla Panda che l’uomo aveva rubato il 17 dicembre. La rete di monitoraggio francese ha captato il giorno dopo il segnale dell’ attraversamento della frontiera di Ventimiglia da parte della vettura. Il casellante ricordava l’auto che è andata dritta senza fermarsi a pagare il pedaggio.