ARIA DA DERBY: DIACONALE RISPONDE A MICHELA ANDREOZZI “COMPORTAMENTO IRRESPONSABILE E LOTITO INVITA IL SUO AMICO SACERDOTE A FORMELLO

AG.RF.(Maura Peripoli).26.02.2019

“riverflash” – E’ ufficialmente iniziata la settimana che porta al derby capitolino, l’appuntamento più importante della stagione calcistica per i romani: sabato prossimo andrà in scena Lazio – Roma. La Partita, quella che abbiamo sempre nominato con la P maiuscola, rappresenta da sempre “il riscatto” tra le tifoserie, perché non c’è soddisfazione più grande per un tifoso, di vincere un derby (All’andata ha vinto la Roma per 3 a 1). Ecco dunque la partita di ritorno in casa Lazio ed ecco anche i primi sfottò e le polemiche sul web. In questo caso, a difendere i colori biancocelesti, è il suo portavoce, Arturo Diaconale, che ha replicato subito alla battuta di Michela Andreozzi, definendo il suo comportamento “irresponsabile”. Ma cosa è successo? L’attrice/regista, ospite su Sky in occasione della notte degli Oscar, avrebbe commentato la sceneggiatura del film di Matteo Rovere “Lazio”, chiamandola “Lazie” e commentando scherzosamente, che un tempo, a piazza della Libertà, pascolavano le pecore. Questa affermazione, ha scatenato il putiferio su tutti i social. L’attrice, che ha ricevuto insulti e commenti pesanti, meravigliata, si è subito scusata, “non era mia intenzione offendere, non sono tifosa, di calcio non capisco nulla, oltretutto ho un fratello che tifa per questa squadra”.  “Al di là dell’attrice che si è messa a scherzare in modo non adeguato su una faccenda di cui non conosce nulla – ha dichiarato Diaconale a Style Radio, quando la Lazio è nata nel 1900 a Piazza della Libertà non passavano le pecore ma si parlava un romano aulico: a pochi metri c’era la casa di Trilussa che era tifoso laziale. Chi prende in giro la Lazio in questo senso non conosce la storia”. E ancora: “La Lazio è una società quotata in borsa e una delle maggiori società europee e certi scherzi a volte possono apparire come un danno di immagine. Non è una minaccia, ma i responsabili di certe emittenti facciano attenzione a quello che si dice e ai modi in cui si dicono le cose. Nel mondo della comunicazione, ogni attentato all’immagine diventa un danno enorme che va difeso. Inoltre credo che sia un po’ irresponsabile, alla vigilia di un derby così importante, gettare i semi di una discordia che non fanno bene” . E ce n’è anche per la sindaca Raggi  e il premier Conte: “Abbiamo invitato tante volte la Raggi a Formello, ma non è mai venuta”, mentre Conte è stato criticato in occasione della sua visita ai nuovi uffici della Roma all’Eur, quando ha ammesso “Sono tifoso della Roma ma non gufo le altre squadra”. Insomma, l’atmosfera da derby c’è tutta, l’evento imminente, agita non poco gli animi delle opposte tifoserie. Nei giorni scorsi inoltre, la presenza di un sacerdote a Formello, munito di acquasanta e aspersorio, aveva fatto pensare che Claudio Lotito l’avesse chiamato per benedire il centro in vista del derby: niente di tutto questo, la società ha smentito con un comunicato: “Non abbiamo bisogno di maghi ed esorcisti”. Il sacerdote, amico del presidente, si sarebbe recato a Formello per visitare nuovi campi e nuove strutture… anche se una benedizione, vista l’importanza del match… non ci sta mai male..