AG.RF.(redazione).24.09.2020
“riverflash” – E’ stato il ministro dello Sport Spadafora ad annunciarlo alla Camera: l’apertura degli stadi è possibile, fino a 25mila posti, un terzo della capienza degli impianti sportivi. Tutto ciò è accaduto nel momento in cui il ministro della Salute, Speranza, aveva aperto alla possibilità di test rapidi per la rilevazione del Covid-19, test utilizzabili anche su larga scala, a partire della scuole. Spadafora e Sileri, sostenuti da Lega Serie A e Figc, stanno dunque spingendo per un aumento delle presenze allo stadio, ma il ministro Speranza si mantiene cauto affermando che “oggi la priorità sono le scuole e non gli stadi”. Dall’altra parte i tifosi premono ma il dubbio è tra le conseguenze di un ritorno economico in caso di allungamento dei tempi di chiusura e la necessità di salvaguardare la salute degli stessi spettatori in questo momento di emergenza a causa del covid. Mascherine, distanziamento e igienizzanti e divieto di abbracci: forse così la riapertura sarà possibile.
Categoria: Attualità, Calcio, In Evidenza | Tag: allungamento, conseguenze, distanziamento, divieto abbracci, mascherine, RF, riapertura stadi, ritorno economico, riverflash, tempi di chiusura, un terzo della capienza
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