Coppa di Africa dal 13 gennaio
header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

ANZIANI IN OSPEDALE PER “ABUSO” FARMACI

pilloleAG.RF.(MP).02.03.2015

“riverflash” – Troppe pillole e così gli anziani finiscono in ospedale: capita una volta su 5 perchè il 5% degli “over 65” assume abitualmente oltre 5 farmaci e dopo il ricovero in ospedale, questi aumentano anche, tanto che il paziente è costretto a tornare in ospedale per “l’effetto porte girevoli”, come viene definito il fenomeno. Si tratterebbe quindi, di una vera e propria “overdose”. A dimostrarlo sono i dati del registro Reposi (Registro politerapie Simi) della Società italiana di emdicina interna, istituto Mario Negri e Politecnico di Milano secondo cui sei pazienti su dieci sono esposti al rischio di interazioni e reazioni pericolose per la salute a causa di prescrizioni inappropriate ed eccessive. Alle dimissioni al 24% degli anziani viene prescritto un antidepressivo senza che vi siano segni di un disturbo dell’umore, al 63% un gstroprotettore indipendentemente dalle necessità. Occorrerebbe dunque orientarsi verso un migliore utilizzo delle prescrizioni che “ridurrebbe del 10-15% i ricoveri ospedalieri”, così come affermano gli esperti della Simi, e del 30-40% i costi delle terapie degli over 65 che oggi sfiorano i 16 miliardi di euro. Il registro Reposi include finora 5mila anziani che sono stati ricoverati in 95 centri internistici e geriatrici in tutta Italia. “I nostri dati confermano la grande prevalenza di malattie croniche, che riguardano il 38% degli over 65 e arrivano al 64% fra gli over 85 – ha spiegato Pier Mannuccio Mannucci, direttore scientifico del Policlinico di Milano – Alcuni farmaci, ad esempio, aggravano una delle malattie già esistenti e spesso la comparsa di complicazioni o nuovi sintomi viene interpretata come lo sviluppo di nuove malattie. E tutto ciò innesca nuove prescrizioni. Bisogna lavorare per capire come tagliare i medicinali inutili e inappropriati”.

 

Nessun Commento »

Puoi lasciare una risposta, oppure fare un trackback dal tuo sito.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Lascia un commento


Heads up! You are attempting to upload an invalid image. If saved, this image will not display with your comment.

*