AG.RF.(MP).27.05.2015
“Riverflash” – Sono tutti e quattro pugliesi gli “impresentabili” per le prossime elezioni Regionali; si tratta di Giovanni Copertino, Fabio Ladisa, Massimiliano Oggiano e Enzo Palmisano. Rosy Bindi, presidente di commissione, si infuria e interrompe i lavori e così la lista completa che l’Antimafia avrebbe dovuto presentare nella giornata odierna, slitta a venerdì. Un fuga di notizie, dunque, ha reso noti i 4 nomi e creato non poca confusione e rabbia, tanto che Rosy Bindi ha deciso di fermare i lavori. La Bindi ha analizzato con cura i contenuti della lista con i nomi dei candidati “impresentabili” e cioè tutti quelli che sono stati rinviati a giudizio per i reati di stampo mafioso (416 bis del codice penale) e per i cosiddetti reati spia: racket, usura, riciclaggio, traffico di esseri umani, traffico di rifiuti, ma non falso in bilancio. Tuttavia nella lista ci sarebbero ancora 10 e 20 nomi in “lista d’attesa” e nella giornata di venerdì, il “nodo” verrà definitivamente sciolto. L’elenco verrà basato sul codice di autoregolamentazione per i partiti, che l’Antimafia ha approvato all’unanimità il 23 settembre 2014 e che li invita a non candidare “soggetti che risultano coinvolti in reati di criminalità organizzata, contro la Pubblica amministrazione, di estorsione e usura, di traffico di sostanze stupefacenti, di traffico illecito di rifiuti e in altre gravi condotte, come le definisce il testo. Per effettuare la verifica, la commissione ha chiesto l’elenco dei candidati a tutte le prefetture, poi li ha incrociati con i dati su rinvii a giudizio e carichi penali pendenti, grazie ai magistrati e agli ufficiali di collegamento con i corpi dello Stato. Sono stati indicati i candidati e di conseguenza il verdetto. Il Pd, ci ha tenuto a precisare che nell’elenco “impresentabile”, non ci sarà nessun esponente del Partito democratico”, affermazione ribadita fortemente anche dal premier Renzi: “ Con grande chiarezza dico che il partito democratico nelle sue liste per le regionali non ha alcun impresentabile”. E anche la Lega Nord, attraverso Matteo Salvini, ci ha sottolineato: “Sono orgoglioso delle mie liste, delle donne e uomini della Lega. Se qualcun altro ha candidato gente strana ne risponderà. Io rispondo delle mie liste. Spero che i nostri alleati abbiamo fatto la stessa pulizia”.
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