13 Feb 2013
ANMIRS: I MEDICI VOGLIONO RISPOSTE CHIARE DAL GOVERNO SUGLI OSPEDALI RELIGIOSI
(riverflash) – Evitare nel Lazio, situazioni simili a quelle dell’Idi. E’ questo ciò che chiedono al governo i medici appartenenti all’Anmirs (Associazione Nazionale medici istituti religiosi ospedalieri). “E’ necessario che si intervenga subito e che la politica regionale, a prescindere dagli schieramenti politici, si impegni in modo trasparente su questo problema, spiegando in che modo vuole intervenire”. Questa sono state le parole di Donato Menichella, segretario nazionale dell’Associazione. La sanità regionale nella nostra regione non sta passando un buon momento, per questo i medici stanno organizzando una serie di incontri per individuare percorsi condivisi che siano in grado di tutelare e salvaguardare tutti i dipendenti (medici, operatori sanitari e impiegati). “Nella regione esiste una situazione drammatica che non coinvolge solo l’Idi – S.Carlo, sicuramente il caso più eclatante, ma anche altre importati strutture quali ad esempio il Fatebenefratelli Isola Tiberina o il San Pietro che sono ospedali sotto finanziati, nonostante ogni giorno eroghino migliaia di prestazioni che cominciano a diventare pesanti dal punto di vista della gestione economica”, ha aggiunto Menichella. Si attendono ora le risposte del governo.
AG.RF (MP) 13.02.2013