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ANDARE IN PENSIONE A 32 ANNI È POSSIBILE, CHIEDERE CONFERMA A BRANDON SUTHERLAND

brandon_retire_earlyAG.RF 12.04.2014 (ore 15:46)

(riverflash) – Andare in pensione a 32 anni e finire di lavorare all’età in cui diversi uomini non hanno ancora iniziato. Sembra una favola a lieto fine, ma è una storia vera, successa negli Stati Uniti d’America. Brandon Sutherland, sviluppatore di software, ha guadagnato abbastanza per vivere di rendita nei prossimi 30 anni. Spazio agli hobby e alle vacanze quando hai l’età per godertele, non nella vecchiaia, quando gli acciacchi si fanno sentire.

Negli Stati Uniti il ritiro dal lavoro sulla soglia dei 32 anni è possibile, come scrive Business Insider e riporta Wall Street Italia. Brandon ha accumulato del denaro semplicemente guardando le sue spese e investendo più del suo stipendio. Attualmente sta investendo oltre il 70% del reddito netto nella sua pensione e nei conti di investimento passivi.

Intervenendo su un blog finanziario americano, Brandon Sutherland  ha scritto: “Credo che il mio portafogli sarà abbastanza pieno da finanziare le mie spese essenziali per almeno i prossimi 30 anni, se non a tempo indeterminato, in modo da non dovere impazzire per cercare un lavoro e rendere la cosa un’opzione piuttosto che una necessità”.

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