AG.RF.(MP).15.06.2014
“riverflash” – Mancanza di coraggio. E’ questa l’accusa che il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, ha rivolto al governo, in merito al tema del riordino della PA. “Le misure annunciate ieri non avranno alcuna ricaduta positiva nel rapporto tra cittadini e amministrazioni pubbliche non incidendo sull’organizzazione degli uffici”, ha ribadito la Camusso, parole alle quali il ministro per la PA, Marianna Madia, ha replicato: “con le misure decise, abbiamo semplicemente risposto ad una richiesta sociale e gli interventi non debbono assolutamente essere considerati punitivi: ci siamo ispirati solo ad una logica di equità e giustizia”, concetto rafforzato dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Graziano Delrio, che ha aggiunto: “è stato fatto un grande sforzo per un’Italia semplice e coraggiosa: “vogliamo essere più competitivi con una PA efficiente, meno tasse per le imprese e meno privilegi e ce la faremo”. Di fatto per ora, resta confermato lo sciopero generale del prossimo 19 giugno.
Categoria: Politica | Tag: "riverflash RF", 19 giugno, camusso, cittadini, equità, esigenze, madia, pa, riforma, sciopero, sindacati
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