ANCELOTTI: IL REAL MADRID È PER ME UN SOGNO CHE SI REALIZZA

(riverflash) – Carlo Ancelotti è ufficialmente il nuovo allenatore del Real Madrid. Allo stadio Santiago Bernabeu è stato presentato ai tifosi blancos dal presidente del club Florentino Perez e del direttore sportivo Zinedine Zidane, che la prossima stagione siederà in panchina accanto al tecnico di Reggello.

Ancelotti, 54 anni e una carriera ricca di soddisfazioni, sia da calciatore che da allenatore, era emozionato visibilmente. In uno spagnolo italianizzato ha dichiarato: “Il club più prestigioso del mondo deve vincere giocando un calcio spettacolare. Sono molto felice di essere qui”.

L’ex-tecnico di Paris SG e Chelsea ha anticipato come intende far giocare il Real Madrid: “Desideriamo giocare un calcio offensivo e spettacolare, che regali emozioni ai tifosi. Non è un compito facile, ma qui ho tutto quello che mi serve. Ho l’appoggio del presidente, di tutta la dirigenza e dei tifosi. Quella che sta iniziando sarà una stagione di felicità per il Real Madrid”.

In conferenza stampa, affiancato da Emilio Butragueño, Carlo Ancelotti ha risposto alle domande sull’organico madrilista senza fare anticipazioni: “La rosa della squadra è molto buona, non ha bisogno di cambiare molto. Nei prossimi giorni dirò di cosa ho bisogno. Oggi non posso anticipare quali sono i giocatori che resteranno e quelli che andranno via. Abbiamo molti giovani e tenerli nella rosa è un fatto positivo perché hanno ambizione ed entusiasmo. Mi piace, inoltre, lavorare con i giovani”.

Scontato l’accenno alla Champions League, obiettivo fallito dal suo predecessore José Mourinho: “Tutti sanno che vogliamo vincerla per la decima volta. È un obiettivo prestigioso e adesso ho la responsabilità di raggiungerlo. Per me non è un problema, anzi è una motivazione in più”.

Ancelotti evita ogni polemica con il tecnico portoghese che si è trasferito al Chelsea: “Mourinho è un grande allenatore che stimo molto. Ha un carattere diverso dal mio, ma il rispetto nei suoi confronti è incondizionato”.

Il tecnico italiano è arrivato con la fama di pacificatore, dell’uomo capace di unire uno spogliatoio. A tale proposito ha dichiarato: “Ho sempre tenuto buoni rapporti con i calciatori che ho avuto, ma è la prima volta che mi chiamano pacificatore. È un complimento, ringrazio chi lo ha scritto”.

Sulla pressione di una tifoseria che vuole centrare traguardi di alto prestigio, Ancelotti ha affermato: “Non penso che a Madrid ci sia più pressione di altri club che ho allenato (Milan, Juventus, Chelsea, Paris St.Germain, ndr). Del resto uno dei compiti di un allenatore è gestire la pressione esterna. Il Real Madrid per me è un sogno che oggi si realizza”.

Il nuovo tecnico dei blancos anticipa come valuta alcuni calciatori.

Casillas: “È fantastico, ha vinto tutto. È il capitano e nel calcio c’è una regola: per giocare devi meritare di giocare”.

Modric: “Lo vedo meglio a centrocampo che trequartista dietro le punte”.

Isco, attualmente al Malaga ma seguito sul mercato dal Real Madrid: “La Nazionale spagnola Under 21 contra su giocatori fantastici e Isco è quello che ha più talento tra loro. Può essere titolare in qualsiasi squadra”.

Kaká, che conosce bene per averlo allenato al Milan: “Aspetterò di vederlo in allenamento, poi deciderò. Oggi è un giocatore del Real Madrid e lavorerò per tirare fuori da lui il meglio delle sue qualità calcistiche”.

Carlo Ancelotti ha concluso rispondendo alla domanda sui rivali di sempre: “Il Barcellona è una squadra in grado di comportarsi bene ovunque, non solo in Spagna, ma siamo attrezzati per affrontarla senza timori, saranno partite fantastiche. Personalmente sono convinto che il Real Madrid possa batterlo”.

PG  (AG.RF  26.06.2013)