AMICHEVOLE SPORTING LISBONA – ROMA: 2 A 0, GARCIA: “POTEVAMO FARE MEGLIO”

AG.RF.(MP).02.08.2015

“riverflash” – Sicuramente ha ragione Rudi Garcia: “Si poteva fare meglio”: per la Roma infatti, è arrivata la prima sconfitta dopo i pareggi con il Real Madrid e il Manchester City, dopo un primo tempo non propriamente esaltante, che non ha dato le indicazioni di gioco che ci si aspettava. C’è anche da dire però, che i cambi operati da Garcia sono stati tanti e soprattutto c’è da tener presente che la rosa della Roma, non è ancora completa a seguito dello stand by di Salah (in attesa del transfer provvisorio… e della trattativa “infinita” con il City per portare Zdeko in giallorosso) Dopo i pareggi con Real Madrid e Manchester City in Australia, per la Roma arriva dunque una sconfitta in amichevole: al José Alvalade di Lisbona, contro lo Sporting, terza forza del campionato portoghese nella passata stagione, finisce 2-0 per i padroni di casa, grazie alle reti di Slimani e Manè. Nella partita di ieri c’è da segnalare anche, il positivo esordio del portiere Szczesny, subentrato a De Santis. “Non siamo ancora pronti, dobbiamo migliorare”, ha dichiarato il tecnico giallorosso a fine partita, un match che non aveva nulla di amichevole”, con uno stadio pieno e un pubblico “caldo ed entusiasta” e la dimostrazione di ciò, è arrivata dal cartellino rosso di Yanga Mbiwa, rimediato nella “foga” del gioco. Sicuramente il Lisbona ha dimostrato una forma fisica diversa da quella dei giallorossi, visto che la loro preparazione è iniziata almeno tre settimane prima di quella della Roma: “Questa sera si è vista la differenza a livello di preparazione con i nostri avversari ed era normale si notasse: abbiamo affrontato un’ottima squadra, che fra una settimana si giocherà la Supercoppa contro rivali della città”, “anche se”, ha aggiunto il mister giallorosso, non ci sono alibi, perché dovevamo comunque fare meglio”. Il prossimo 5 agosto, la Roma incontrerà il Barcellona e ci sarà quindi un altro importante test per capire cosa aspettarsi dalla “nuova squadra”, quella che, una volta al completo, almeno sulla carta, si porrà come la “prima antagonista” della Juventus, in base anche a quanto dichiarato da Daniele De Rossi nei giorni scorsi.